La vicenda risale ad alcuni anni fa, quando proprio il Tar, cui si erano appellati i cittadini (affiancati da Italia Nostra e Figli delle Chiancarelle e difesi dai legali Paolo Stella Richter e Oreste Cantillo e dagli ambientalisti da Gaetano D’Emma), aveva bloccato la vendita a privati, cui sarebbe seguita la costruzione di fabbricati.
Una sentenza, quella del Tribunale Amministrativo, che il Comune di Salerno (difeso dagli avvocati Angelo Clarizia e Gennaro Barbirotti) aveva impugnato, con un ulteriore esposto a Palazzo Spada. Ieri, il pronunciamento del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso dell’ente per Piazza Mazzini.