Dopo 10 edizioni si cambia. Svolta per Luci d’artista 2016. Il Comune di Salerno ha dato mandato al settore manutenzioni di avviare una «procedura selettiva a evidenza pubblica» attraverso cui individuare gli operatori economici, mantenendo come tetto di spesa la media degli altri anni, circa 2 milioni di euro. A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Per la prima volta, per ideazione, realizzazione, montaggio e smontaggio delle luminarie, il Comune non ricorrerà a un affidamento diretto come ha fatto finora ma si affiderà ad un bando. Una «scelta» probabilmente non più procrastinabile, che potrebbe consentire a palazzo di città di migliorare la qualità delle installazioni ma soprattutto di risparmiare un bel po’ di soldi. Il settore Manutenzione infrastrutture dovrà individuare le «migliori proposte ideative e creative» toccherà a una commissione appositamente costituita.
