«Come si dice in queste circostanze – ha detto il sindaco Vincenzo Napoli, con un pizzico di ironia e commentando l’errore – la colpa è del tipografo». E aggiunge: «Quella targa, posta su un semplice tessuto è ovviamente provvisoria dal momento che la facciata andrà completamente ristrutturata».
Poi sulle polemiche relative alla intitolazione a Pasolini e non ad Alfonso Gatto questo il pensiero del sindaco: «Fu un voto unanime della commissione consiliare della Cultura – puntualizza Enzo Napoli – un tributo più che mai doveroso ad un grande maestro contemporaneo». E poi continua: «Salerno è grata a Gatto e l’ha omaggiato con strade e scuole a lui intitolate, e a giorni inizieranno anche degli approfondimenti tematici sulle sue opere a cura della Fondazione Gatto diretta da Filippo Trotta. Sicuramente i tributi ad Alfonso Gatto non saranno mai troppi ma non mancano»