“Chi rischia la propria vita quotidianamente per tutelare la nostra sicurezza – aggiunge – continua ad essere umiliato dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Interni. La mia solidarietà a Gianni Tonelli, la cui protesta è rimasta inascoltata, e la mia vicinanza a tutte le donne e agli uomini in divisa che, nonostante le mortificazioni subite, con coraggio e senso del Dovere, contribuiscono a garantire libertà e democrazia alla nostra Nazione”. “Renzi ed Alfano si sveglino– conclude Cirielli –. E’ il momento di affrontare con serietà la questione e discutere della situazione in cui si trovano ad operare le nostre forze dell’Ordine”.