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Processo Sea Park Salerno: assolti De Luca e altri 41 imputati

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L’ex sindaco e attuale governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e altri 41 imputati tra tecnici, funzionari comunali ed imprenditori sono stati assolti “perché il fatto non sussiste” dalla seconda sezione penale del tribunale di Salerno nel processo Sea Park, relativo a presunte irregolarità nell’iter per la realizzazione di un parco acquatico, poi mai ultimato, nella città di Salerno.

Il Sea Park, che non vide mai la luce, avrebbe dovuto accogliere milioni di visitatori nell’area industriale di Salerno, dove da poco aveva chiuso i battenti l’Ideal Standard, con 200 lavoratori finiti sul lastrico.

De Luca, all’epoca deputato, intervenne per accelerare i tempi per l’erogazione della cassa integrazione ai dipendenti dello stabilimento. L’ipotesi accusatoria riguardava queste procedure e l’iter urbanistico per la trasformazione dell’area.

De Luca era stato accusato di associazione per delinquere, falso e abuso d’ufficio. Lo stesso pm Vincenzo Montemurro aveva chiesto nell’aprile scorso l’assoluzione di tutti gli imputati.

Vincenzo De Luca commenta l’assoluzione nel processo Sea Park e chiama in causa, senza nominarla, la presidente dell’Antimafia Rosy Bindi. “Assoluzione piena dopo 18 anni. Esprimo piena soddisfazione e rispetto – scrive in un tweet – per la magistratura. Era questa la vicenda per cui una avventurosa parlamentare ci aveva presentato come ‘impresentabili’. Oggi ci presentiamo a testa alta”.

La vicenda degli “impresentabili” segnò un altissimo momento di tensione nel Pd. De Luca definì “infame ed eversiva” l’iniziativa della collega di partito, arrivando addirittura a presentare una denuncia-querela contro di lei, poi archiviata dal gip di Roma. Secondo l’ex sindaco di Salerno, Bindi aveva “danneggiato in maniera pesante e consapevole il Pd a 24 ore da un voto importante. Nei Paesi civili che si rispettano impresentabili sono coloro che hanno una condanna definitiva, e non quelli che stanno sullo stomaco a qualcuno”. Accuse “inaccettabili” secondo la presidente dell’Antimafia, che riscosse ampia solidarietà tra i colleghi di partito e chiese l’intervento degli organi interni di garanzia del Pd: “Le accuse che ci sono state rivolte non sono un fatto personale ma toccano il cuore delle istituzioni”.

“E’ una sentenza giusta che finalmente pone fine alla sofferenza degli imputati”. Così l’avvocato Paolo Carbone, difensore di Vincenzo De Luca, commenta la sentenza di assoluzione per l’ex sindaco di Salerno e tutti gli altri imputati nel processo Sea Park.

 

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