Site icon Salernonotizie.it

Salernitana ora devi spingere: con la Pro Vercelli bisogna vincere

Stampa
La Salernitana avvia la preparazione della partita contro la Pro Vercelli. Il match si giocherà in posticipo, lunedì sera all’Arechi, e per questo motivo mister Sannino ha concesso alla truppa, reduce dal pareggio di Latina, un giorno di riposo in più, utile per ricaricare le batterie e sgombrare le menti. Ancora una volta al Francioni la squadra granata è stata costretta a rincorrere ed ha trovato il pareggio solo a 8 minuti dal fischio finale, profondendo uno sforzo notevole (non solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale). In più, la gara in terra pontina ha prodotto delle conseguenze negative.



Odjer ha riportato un problema al quadricipite che lo terrà lontano dal campo per almeno 4 settimane. Sono da valutare le condizioni di Perico, che ha guadagnato in anticipo gli spogliatoi per noie alla schiena. Rispetto alla scorsa settimana, però, mister Sannino spera di recuperare Busellato, a sua volta non al meglio dopo la contusione al ginocchio rimediata contro la Ternana. A Latina il tecnico di Ottaviano ha optato per il 3-5-2 ed ha ricevuto risposte importanti da Ronaldo e da Schiavi, che si sono riproposti a buoni livelli (soprattutto il primo) nell’undici titolare. La riproposizione di questo spartito tattico è probabile in considerazione delle non perfette condizioni fisiche di Perico e del fatto che la Pro Vercelli utilizzerà lo stesso schema. Le due squadre, quindi, potrebbero sfidarsi a “specchio”.

A meno che Sannino, se l’ex Cesena fosse disponibile (visto che di Laverone non sembra fidarsi, soprattutto come terzino nella difesa a quattro), non decida di osare qualcosa in più (4-3-1-2 o 4-4-2 che sia). Al Francioni Donnarumma è andato incontro ad una nuova sostituzione e Caccavallo avanza la sua candidatura per una chance di mettersi in mostra dal primo minuto. Anche il “ribelle” Zito ci spera. Indipendentemente dai singoli, la Salernitana dovrà cercare di “vendicare” la sconfitta dello scorso anno e, visto che si tratta di uno scontro diretto, i granata dovranno cercare di conquistare l’intera posta in palio, per guarire dalla “pareggite” e chiudere in crescendo il girone d’andata.

Exit mobile version