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Adesso Mister Bollini vuole metterci del suo

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Prime prove di formazione per la Salernitana. In vista del match di sabato a Frosinone il nuovo allenatore dei granata, Alberto Bollini, sembra intenzionato ad insistere col 4-3-3 varato per la prima volta in stagione nella scorsa partita di Bari. Prima del match del San Nicola, la truppa aveva potuto sostenere solo due allenamenti col tecnico che ha preso il posto di Sannino e, di conseguenza, a parte lo schieramento tattico sono state ben poche le novità introdotte dal punto di vista tattico. Già in occasione della sfida di sabato al Matusa, invece, Bollini proverà a metterci del suo.



Il tecnico lombardo ha chiesto ai suoi massima attenzione sui calci piazzati, visto che la Salernitana in stagione ha già incassato ben 7 reti in situazioni del genere. Inoltre, a Bari sono mancati gli inserimenti senza palla dei centrocampisti e le sovrapposizioni dei terzini, che risultano fondamentali nel 4-3-3. Anche i movimenti del tridente vanno registrati, affinchè possano risultare maggiormente incisivi. Per quanto riguarda le scelte di formazione, Bollini dovrà rinunciare ancora a Odjer e Schiavi, che stazionano in infermeria a causa dei rispettivi infortuni.

Il nuovo trainer granata spera di avere a disposizione Vitale, in recupero dopo la contusione rimediata contro la Pro Vercelli e la spinta dell’ex Ternana sull’out mancino potrebbe risultare determinante (come quella di Laverone, che però è finito nel dimenticatoio da due mesi, a destra), magari abbinata alla presenza dal primo minuto di Zito, come interno sul centro-sinistra al posto di un abulico Della Rocca (parso più a suo agio in mezzo al campo e dunque in ballottaggio per una maglia con Ronaldo, mentre Busellato sarà riconfermato sul centro-destra). Al fianco di Bernardini, al centro della difesa, Bollini potrebbe riconfermare Tuia oppure schierare un under (tra Mantovani e Luiz Felipe). In attacco, invece, si va verso la riconferma di Rosina, Coda ed Improta, ma dalle retrovie scalpitano Donnarumma e Caccavallo, senza dimenticare che nella ripresa in terra pugliese il tecnico mantovano ha puntato anche su Joao Silva.

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