“Non è accettabile, dunque, come ha detto Loffredo, la richiesta dei senegalesi dell’intero lungomare, che invece va ripulito una volta e per tutte dagli abusivi e dalla merce illegale con una forte e coordinata azione di polizia”, continuano Cammarota e Vota, che denunciano “il problema sicurezza nella città di Salerno anche per il braccio debole dell’amministrazione che ha voluto il braccio di ferro con la sua Polizia Municipale con i guasti che sono sotto gli occhi di tutti”.
“Il Lungomare va restituito ai salernitani e attrezzato per l’offerta turistica”, conclude Vota, che ricorda la proposta in campagna elettorale di “un boulevard, che copra la zona d’acqua da Embarcadero a Piazza della Concordia come per Santa Teresa, con chioschi, ristoranti, servizi, concessi con la clausola sociale del lavoro ai nostri giovani”.