Vertice tecnico societario per costruire la Salernitana del futuro

Briefing in queste ore a Villa San Sebastiano tra dirigenza granata e proprietà. Nei colloqui tra Fabiani, Bollini, Lotito e Mezzaroma si parla della stagione appena conclusa ma si gettano soprattutto le basi per il prossimo campionato di B che vedrà ancora il Frosinone tra i cadetti assieme ad una tra Perugia, Benevento e Carpi e poi Venezia, Foggia e Cremonese attendendo ancora un’altra dalla C per non parlare di Empoli, Palermo e Pescara. Una serie B molto competitiva e con tante compagini blasonate.

Lotito e Mezzaroma hanno intenzione di puntare sui giovani creando il giusto mix tra elementi di esperienza e giovani di qualità da valorizzare. Il budget a disposizione sarà grosso modo quello della passata stagione. Dei calciatori in organico, ed ancora sotto contratto, nessuno è incedibile. Non si svenderà ma si presterà comunque attenzione alle voci di mercato che riguardano i gioielli granata. Su tutti Massimo Coda. Per l’attaccante c’è la fila con numerosi club di serie A che si sono fatti avanti per il bomber.

Per l’attaccante ci vogliono almeno 3 milioni di euro per cominciare a parlare mentre per Donnarumma la base di partenza è di almeno un milione di euro. Di certo c’è che si riparte da Fabiani e Bollini. L’intenzione è quella di dare continuità al progetto tecnico provando con l’ex coordinatore delle giovanili della Lazio ad aprire un ciclo, si spera vincente, puntando soprattutto sui giovani e abbassando il monte ingaggi ancora troppo alto secondo le direttive della proprietà. Per ora il budget su cui bisognerà muoversi per le operazioni di mercato sarà ristretto nell’alveo dei 5 milioni di euro. Toccherà a Fabiani ed alle sue capacità far quadrare i conti e individuare, senza svenarsi, gli elementi che fanno al caso del progetto tecnico di Bollini