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Incendi, De Luca: «Più mille per cento di casi rispetto a 2016 roba da guerra»

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“I dati registrati nella centrale operativa indicano, rispetto al 2016, il mille per cento in più di incendi. Cifre da operazioni belliche”.

Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, parlando dell’emergenza incendi.

“Nello stesso periodo – ha affermato – siamo passati da 81 a 760 segnalazioni di roghi. Per quanto riguarda le ore di volo da 37 a 560 ore di impiego di 5 canadair, più altri due messi a disposizione e 7 elicotteri Protezione civile”. “Ancora adesso – ha aggiunto – sono al lavoro 700 persone”.

“Siamo estremamente soddisfatti per aver fronteggiato una tragedia – ha concluso – abbiamo impegnato i 103 mezzi consegnati a maggio alla Protezione Civile”.

“Il ministro Pinotti ha dato disponibilità a fornire mezzi perché i nostri uomini sono sfiniti”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, parlando dell’emergenza incendi in Campania. “La Protezione Civile nazionale – ha affermato – nella notte di domenica, ha risposto immediatamente con un elicottero a ridosso dell’ospedale Maresca e di abitazioni civili”.

“Attendiamo le decisioni del Governo, anche un intervento legislativo perché siamo di fronte ad atti di delinquenza intollerabili – ha aggiunto -. Alcuni piromani già sono stati arrestati e ci auguriamo che questi interventi possano continuare”. “Renderemo pubbliche – ha sottolineato – le immagini dall’alto dei roghi appiccati nella cintura vesuviana e nell’area della terra dei fuochi”.

“Lo scorso sabato avevamo spento tutto e domenica si è riacceso tutto – ha proseguito -. Le immagini mostrano il Vesuvio circondato da una catena di fuochi accesi con una precisione unica”. “È del tutto evidente – ha concluso – che c’è molto altro su cui avremo modo di avere notizie”.

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