Se da un lato la protesta ha unito, dall’altro ha diviso, in particolare quando si è toccato il tema squadre di calcio. Gli inni alla Nocerina non sono stati graditi agli studenti paganesi e questo ha acceso gli animi.
Di colpo la motivazione della manifestazione è svanita, si è aperto così il confronto calcistico. In passato le differenze tra gli studenti erano principalmente ideologiche e solo questo divideva.
Oggi che l’ideologia vacilla, ci si appresta a sostenerne una di riserva e la fede calcistica sembra quella a portata di mano e facile da esporre. Ma cosa c’entra il calcio con lo sciopero di ieri? Nulla. Ma è il segno della trasformazione dei valori ideologici ed è una sconfitta sonora della giornata studentesca di sciopero nell’agro nocerino.
Fonte Le Cronache