Il diesse prova dunque a frenare i facili entusiasmi: “Bisogna correre e dare il trecento per cento. Se uno pensa che il suo può farlo l’altro, si sbaglia di grosso. In questo senso voglio sottolineare i primi venticinque minuti di Novara, durante i quali tutti hanno giocato a calcio e nessuno ha assistito alla partita. La gara la guardano i tifosi, chi va in campo deve correre, tutti devono dare il massimo perché basta che uno non lo faccia ed arrivano i problemi”.
Alle porte, un interessante doppio turno casalingo: “La Salernitana deve temere solo sé stessa. Ribadisco: se tutti fanno quel mezzo metro in più, anche se non richiesto, potremo toglierci delle soddisfazioni. E questo riguarda i giocatori, il tecnico e tutti noi, ognuno per la sua parte. E’ chiaro, però, che se l’allenatore deve lavorare al meglio sapendo di avere a disposizione una rosa ampia da cui attingere, poi tocca ai calciatori fare quel mezzo metro in più in campo”
Fonte TuttoSalernitana.com