Non si conoscono ancora i motivi del gesto. Lo scrive il quotidiano le Cronache oggi in edicola. Dopo l’allarme per la mancata custodia delle zone accessibili al fiume, l’Irno è infatti vittima da diverso tempo di persone che sfruttano le zone non accessibili ai pedoni per consumare i propri bisogni fisiologici o compiere altre azioni in un’area dalla scarsa visibilità.
La zona interessata dal gesto di ieri è quella nei pressi della cittadella giudiziaria. Ieri pomeriggio infatti una signora di età compresa tra i quaranta e cinquat’anni si è spogliata a pochi metri dall’acqua presumibilmente per bagnarsi nelle acque dell’Irno.
La donna, sentitasi forse spiata da residenti e passanti della zona si è poi velocemente rivestita. Non è la prima volta che si lamentano disagi nelle aree prossime al fiume. Solo poche settimane fa, infatti, alcuni cittadini stranieri erano stati beccati nudi, intenti a lavarsi nelle acque inquinate del fiume Irno. Le foto, divenute presto virali, hanno scatenato l’ira dei residenti della zona, stanchi di questi scenari che danneggiano, ancor di più, l’immagine della città di Salerno.
Fonte Le Cronache in edicola mercoledì 4 aprile