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Salerno, turisti pagano discesa a mare ma aspettano tre ore che si ”pulisca” il mare

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La domenica calda e afosa lo richiedeva. Un bel tuffo a mare prima di partire in serata alla volta della Calabria. E cosi una coppia di turisti del Nord Italia era giunta in auto sabato a Salerno per una sosta di una notte. Una bella passeggiata sul lungomare, una buona pizza e il pernotto in un hotel del litorale salernitano. L’idea era quella di una domenica di relax a mare prima di proseguire il viaggio. La scelta un noto lido della zona orientale. Si prenota cabina, lettino e ombrellone. Ma il caldo è bestiale, forse il primo vero dell’anno. Ci vuole un tuffo. Il marito si toglie gli occhiali da sole e si avvia verso la battigia e lì ecco la brutta sorpresa: macchie marroni accompagnate da schiuma bianca galleggiano sull’acqua, insieme ad alghe, pezzi di legno e cartacce. Lo stupore è tanto soprattutto trovandosi in una spiaggia piena. E dalle 10.30 bisogna aspettare le 13.30 per poi tuffarsi, quando la corrente ha finalmente spazzato tutto anche se di limpido rimane ben poco. Si potrebbe chiedere un risarcimento chiosa il marito. Pagare per non farsi il bagno…Meglio partire per la Calabria,tuona la moglie… E forse se l’avessero anticipata di mattina la partenza il bagno, non di sudore, se lo godevano per davvero.
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