Site icon Salernonotizie.it

Fillea Cgil Salerno: nei cantieri edili diritti e tutele non vanno in ferie

Stampa
L’impegno alla lotta al lavoro “nero” non può più avere il carattere della «eccezionalità» e continua anche in questi giorni. La conferma viene da quello che si è verificato ieri.  Infatti, è accaduto che quattro lavoratori di nazionalità egiziana, residenti a Milano, che prestavano la propria opera presso un cantiere edile, situato tra Eboli ed Altavilla,  sono stati allontanati, “civilmente”, dal proprietario di  un agriturismo di Eboli (dove erano alloggiati dal 01 luglio) in quanto sia la ditta milanese aggiudicataria dell’appalto sia la ditta subappaltatrice, di Salerno, non avevano pagato le incombenze per vitto ed alloggio, dei suddetti operai.

Questo, purtroppo, andava ad aggiungersi al fatto che ai 4 lavoratori, senza un regolare contratto di lavoro, non era stato corrisposto neanche il salario per il mese di lavoro svolto. E’ a questo punto che i lavoratori, in palese difficoltà, si sono rivolti a Vito Grieco, responsabile di zona della Fillea Cgil di Salerno che, immediatamente, dopo aver effettuato le dovute verifiche, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri del comando di Eboli.

Dopo qualche ora il titolare dell’impresa milanese ha provveduto a saldare il conto in sospeso con la struttura ricettiva e ad assicurare ai 4 egiziani le spettanze relative al lavoro svolto.

“La situazione, risolta positivamente, oltre a confermare il quotidiano impegno del sindacato a tutela dei diritti e dignità dei lavoratori edili (e non solo), ha destato ampia risonanza per la celerità della soluzione del problema sorto e per la sensibilità che ultimamente, su questo tema, sta emergendo anche in altre realtà lavorative dove si registrano azioni legate al mancato rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori”, ha dichiarato Luca Daniele Segretario Generale della Fillea Cgil di Salerno.

Exit mobile version