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Salernitana, sorrisi e gol all’Arechi: 3-1 al Livorno. Ora si vola

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Il pari di Crotone aveva bisogno della continuità con una vittoria alla portata ma non facile contro un Livorno solido e ben organizzato da Lucarelli. E la Salernitana rivoltata nell’organico da Colantuono con cinismo e cattiveria porta a casa tre punti importantissimi. Dopo una buona mezz’ora dei toscani Bocalon con opportunismo la sblocca da un assist di Di Gennaro su corner. Il Livorno si scopre la Salernitana non la chiude.

Nella ripresa infortunio per Migliorini e Gigliotti scala a centrale con Casasola che entra alla sua sinistra. Pucino al 60’ su punizione magistrale trova il raddoppio. I granata indietreggiano molto, gli ospiti ne approfittano e con Di Gennaro (omonimo di quello granata) riaprono il match. Ultimi minuti da cardiopalma. Di Gennaro, Di Tacchio e Palumbo sfiorano il tris che arriva nel finale con Bocalon autore della prima doppietta della stagione. Finisce cosi. Ora piedi per terra e guai a sognare. Ma la Salernitana c’è.

Granata alla vigilia dunque rivoluzionati in parte da Colantuono per avere la meglio del Livorno nel turno infrasettimanale all’Arechi dopo il prezioso pari di Crotone. Cambiano gli esterni, un attaccante e colui che è chiamato a fare gioco. Davanti alla difesa o un po’ più avanti questo è ancora da verificare. Con il Livorno arriva l’ora dunque di Davide Di Gennaro che, migliorata la forma atletica, torna titolare dopo aver superato un problema fisico. Gioca al posto di Mazzarani, uscito stremato dalla partita di domenica sera a Crotone.

Di Gennaro può agire da trequartista ma anche un po’ più indietro, facendo partire la manovra dalla propria trequarti. In avanti Bocalon ha conquistato sul campo i gradi da titolare. Al suo fianco ecco Jallow per una coppia d’attacco di sostanza ma che assicura anche una buona mobilità a differenza di Djuric che va ancora in panchina.

Al posto di Casasola e Vitale sulle fasce spazio a Djavan Anderson e Pucino. Difesa confermata anche perché Perticone e Bernardini sono indisponibili e Schiavi deve scontare l’ultima giornata di squalifica. Non convocato Akpa Akpro per noie fisiche e Rosina che pure era segnalato in ripresa.

Colantuono sceglie la formazione titolare con Micai in porta, Mantovani, Migliorini e Gigliotti in difesa. Sulla corsia destra Djavan Anderson, a sinistra Pucino. In mezzo al campo Di Tacchio e Castiglia con Di Gennaro libero di svariare. Coppia d’attacco come detto formata da Bocalon e Jallow. Una vittoria stasera proietterebbe i campani al terzo posto in classifica alla luce dei risultati di ieri.

Sponda Livorno. Lucarelli si affida ad un 3-5-2 che sarà più un 5-3-2: davanti a Mazzoni spazio ad Albertazzi, Di Gennaro, Gonnelli. Poi Fazzi a destra, Valiani, Bruno, Rocca, Iapichino a sinistra. In attacco Raicevic-Maiorino. Arbitra Rapuano di Rimini.

LA PARTITA

Non c’è molta gente all’Arechi in questo turno infrasettimanale e soprattutto per l’orario molto improbabile delle 19. Comunque rumorosa e colorata come sempre la Curva Sud Siberiano. Sparuta rappresentanza di tifosi provenienti da Livorno. Primi quindici minuti di studio da parte delle due squadre con i toscani per nulla timorosi. Primo squillo al 17’ di Iapichino con un tiro a giro di poco alto. Nei granata Di Gennaro prova a suonare la carica, però senza concretezza. Al 25’ Fazzi per poco non sorprende la difesa granata con un inserimento dalle retrovie.

Alla mezz’ora l’episodio che in genere cambia le partite: calcio d’angolo per i padroni di casa, Di Gennaro dalla panchina la pennella bene in area, sfera che attraversa la difesa livornese, Bocalon più lesto di tutti con il ginocchio trafigge il portiere ospite. Esplode l’Arechi per il primo sigillo in casa dell’ex ariete della Pro Vercelli terzo complessivo quest’anno. Il Livorno però tenta l’immediata reazione e Fazzi di testa sfiora il pari. La partita si vivacizza: D. Anderson in tuffo di testa fa sobbalzare gli ottomila dell’Arechi, sfera out. Al 36’ è il solito sinistro di Di Tacchio a mettere i brividi a Mazzoni. Nel finale Jallow prova l’eurogol con il destro, la sfera sfiora il palo. Finisce un gradevole primo tempo.

SECONDO TEMPO

Ripresa che comincia con una tegola per Colantuono: Migliorini esce dal campo al suo posto Casasola. Gigliotti passa a centrale difensivo con l’italo argentino alla sua sinistra. Dopo 12 minuti al piccolo trotto entra Diamanti nel Livorno esce Rocca mentre nei granata è il turno di Odjer per Castiglia. Al quarto d’ora punizione per i campani, sulla sfera Pucino che beffa Mazzoni per il 2-0. I toscani perdono la calma e Maiorino finisce sul taccuino di Rapuano. In contropiede Jallow fallisce il tris. Lucarelli gioca la carta Murilo per Gonnelli. Anche Fazzi dopo Bruno viene ammonito per fallo su Pucino.

Fallo tattico di Di Gennaro, giallo anche per lui. Alla mezz’ora a sorpresa da un calcio d’angolo in area granata Di Gennaro di testa riapre il match. 2-1 e ultimo quarto d’ora che promette scintille. Lucarelli inserisce Kozak per Bruno. Pucino dopo un intevento si infortuna e viene anche ammonito ma rimane in campo. Livorno che si tuffa in avanti alla ricerca del pari insperato. Al 35’ ci prova Di Gennaro (quello granata) Mazzoni si supera con la manona aperta in corner.

Al 38’ sempre Di Gennaro pennella bene in area da punizione, Di Tacchio a botta sicura di testa, Mazzoni si supera in corner. Diamanti negli ospiti è sempre pericoloso intanto e Casasola lo ferma come può, ammonito. Di Gennaro esce tra gli applausi al suo posto Palumbo che prova subito l’eurogol, Mazzoni è strepitoso ancora. Dalla bandierina la sfera è buona per Bocalon che di testa sigla il tris. Dopo 5 minuti di recupero finisce cosi. Tre a uno e i granata gridano presente al campionato di Serie B.

TABELLINO SALERNITANA-LIVORNO 3-1

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Mantovani, Migliorini (1′ st Casasola), Gigliotti; D. Anderson, D. Di Gennaro (41′ st Palumbo), Castiglia (14′ st Odjer), Pucino; Jallow, Bocalon. A disp: Vannucchi, Vitale, Vuletich, Djuric, Bellomo, Orlando, A. Anderson, Mazzarani, Lazzari. All. Colantuono

LIVORNO (3-5-2): Mazzoni; Gonnelli (23′ st Murilo), M. Di Gennaro, Albertazzi; Fazzi, Valiani, Bruno (33′ st Kozak), Rocca (12′ st Diamanti), Iapichino; Raicevic, Maiorino. A disp: Zima, Dainelli, Gasbarro, Pedrelli, Soumaoro, Porcino, Kozak, Parisi, Maicon, Agazzi. All. Lucarelli

Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini (Scarpa/Rossi). IV uomo: Valerio Marini

NOTE. Marcatori: 31′ pt  E 43′ st Bocalon, 16′ st Pucino (S), 30′ st M. Di Gennaro (L); Ammoniti: D. Di Gennaro (S), Bruno, Maiorino, Fazzi (L); Angoli: 7-4; Recupero: 0′ pt – 5′ st; Spettatori: 8100.

 

 

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