Difatti, rappresenta un’interpretazione in chiave moderna del classico canottaggio. Poi, per chi volesse praticare la canoa avrà la possibilità di cimentarsi anche nella variante «canoa polo» che è uno sport a squadre praticato in acqua con la palla e l’obiettivo di fare goal. Per alcuni aspetti, somiglia molto alla pallanuoto con la differenza che, qui, i giocatori si muovono sulle canoe.
Le lezioni, affidate ad istruttori federali, prevedono, prima, un avviamento alle discipline con lezioni teoriche in vasca e simulatore di voga; poi, la messa in pratica nelle acque di Salerno. Nelle strutture sportive del Cus Salerno a Fisciano, intanto, si sta tenendo già un corso di «rowing indoor» che non è altro che la simulazione, in palestra, del movimento della vogata.
«Questa apertura verso il mare – commentano i vertici dell’Asd Cus Salerno – rappresenta la prima possibilità che viene offerta agli studenti universitari salernitani di praticare gli sport in acqua in una città, come Salerno, che vanta un’antica tradizione marinara».