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Gregucci: “Rientrati bene in partita, non era facile. Ora vincere a Verona”

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Contento a fine gara il mister della Salernitana Angelo Gregucci nella sala stampa del Del Duca di Ascoli:

“Dopo il gol a freddo abbiamo fatto un ottimo primo tempo rientrando in gara con personalità. Nella ripresa abbiamo subito subito ma siamo rimasi in piedi. Abbiamo concesso qualcosa, bravo Micai poi invece di chiudere subito i conti l’ultima mezz’ora abbiamo atteso il recupero. Ho visto i ragazzi che si sono mossi con intelligenza in certi momenti. L’approccio non era male poi l’infortunio su Ninkovic poteva condizionarci ma cosi non è stato”.

“I ragazzi come dico sempre – – continua il Mister – si devono scrollare di dosso dei timori. In fase realizzativa sono convinto che miglioreremo ancora. Oggi abbiamo creato tanto, bene Mazzarani che ha mostrato grande personalità. E’ l’esempio di questa partita. Jallow può e deve fare meglio perché ha qualità ed intraprendenza. Dobbiamo tirare su la condizione di Calaiò e con più coraggio, precisione e autostima possiamo dire la nostra”.

“Vediamo ora cosa è successo a Perticone che mi preoccupa più di Casasola. E proprio per chiedere le condizioni a Tiago ho varcato l’area tecnica e sono stato ingiustamente espulso. Possiamo fare meglio e ora che siamo nel limbo del torneo dobbiamo spingere a fare di più. Il mio obiettivo è di partita in partita. Ora pensiamo a Verona con la voglia di andare a vincere. Giochiamo meglio paradossalmente in trasferta che in casa e proprio per questo credo che l’aspetto mentale va migliorato.”

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