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“La mia Danza… Fiorella iaccio” Passo D’Addio e un ricordo speciale

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Il 7 giugno al Teatro delle Arti a Salerno alle ore 20 si rinnova l’appuntamento per il Saggio Spettacolo di fine anno de ” La mia Danza… Fiorella iaccio”.

Tra le piccole e grandi allieve si esibirà la signorina diplomanda Olga Sansone che concluderà il suo periodo accademico col tanto desiderato Passo D’Addio: “….sarà Giselle” dice la signora Iaccio “ nel balletto di repertorio classico definito l’eccellenza per il suo romanticismo e la tecnica ben definita.”

Sarà anche una prova di recitazione per “la scena della pazzia” alla fine del I° atto e la signorina Olga avendo intrapreso anche la strada del teatro e del musical darà prova di capacità interpretativa.

“….ritengo”  aggiunge la signora Iaccio “che L’allieva che esce diplomata dalla mia scuola debba essere completa nella sua preparazione artistica e spero che, in un modo o nell’altro, possa raggiungere con successo il proprio scopo personale.”

Da abiti romantici con colori tenui e fluttuanti per il Classico ad abiti colorati e pieni di carattere stile Americano-Jets in “West Side Story”  le allieve tutte de “La mia Danza” si offriranno al pubblico con entusiasmo e disciplina. La costumistica completa la passione che la signora Fiorella Iaccio ha per questa disciplina, senza trascurare la coreografia e la regia che cura sempre con minuzia di particolari.

Conclude la signora Iaccio: “…. è stato un anno molto particolare, e doloroso per me e mio fratello Giovanni,  pertanto dedico questa serata a Colei che mi ha insegnato a sognare e grazie alla sua sensibilità artistica anche a realizzare , Grazie ……..Grazie Mamma! “.

Con l’aiuto di tutte le sue allieve sarà ricordata in vari momenti della serata anche grazie a due sue allieve diplomate come Serena Capacchione e  Serena Stella.

Continua la Signora Iaccio:”……concludo ringraziando anche Ignazio Ferracane Ballerino Professionista e anche Maestro di Passo a Due e Fabrizio Esposito ballerino solista del teatro di S. Carlo Maestro di Contemporaneo per la loro professionalità ed affetto, rivolto nei miei confronti,  compreso le allieve tutte.”

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