Site icon Salernonotizie.it

Salernitana: Mister Ventura e quelle etichette “scomode”

Stampa
A 71 anni Gian Piero Ventura va a caccia di una seconda giovinezza. Il tecnico genovese ha accettato la proposta di Lotito e Fabiani ed è pronto a rimettersi in discussione. L’allenatore ligure vuole mettersi alle spalle la parentesi azzurra (e soprattutto l’etichetta di Ct dell’Italia che non s’è qualificata per i Mondiali) e quella altrettanto infelice al Chievo (3 pareggi ed una sconfitta prima delle dimissioni).

Ventura, che era stato scelto anche da Aliberti nel 2005, nell’estate in cui la Salernitana sarebbe poi fallita, viene descritto estremamente motivato. Lotito, si narra, lo sponsorizzò per guidare la nazionale e, dopo aver pensato a lui in passato anche per la Lazio, ha scommesso su di lui per guidare il club granata. Non si discute la carriera di un allenatore vincente, che ha centrato diverse promozioni e che ha fatto sognare le piazze di Lecce, Cagliari, Pisa, Messina, Torino, Bari, dove spiegò che lui allenava per libidine, conquistandosi così l’appellativo di mister libidine.

A Salerno, ritroverà Emanuele Calaiò, che ebbe alle sue dipendenze a Napoli (2004/05): un rigore sbagliato proprio dall’arciere, gli costò carissimo, visto che fu esonerato da De Laurentis. I due avranno modo di rifarsi, in granata. In questo momento, chiaramente, nessuno vuole discutere il palmares, le capacità e le doti umane dell’allenatore ligure, al quale andrà consegnata una squadra in grado di alzare l’asticella (e non di poco).

Ma ci sembra giusto salutare con affetto Leonardo Menichini: il tecnico di Ponsacco è entrato di diritto nella storia, con una promozione e due salvezze conquistate sulla panchina del team dell’ippocampo, e nel cuore dei tifosi granata. Ma non gli è bastata l’opzione inserita sul contratto apposta solo a maggio scorso per poter guidare la Salernitana sin dall’inizio della stagione. Ma nel calcio di oggi, evidentemente, un sentimento genuino come la riconoscenza, oltre alla meritocrazia, non può trovare spazio.

Exit mobile version