Lo ha stabilito la sentenza emessa dai giudici della prima sezione del Tar Campania – sezione distaccata di Salerno – che si sono pronunciati nel merito della questione respingendo il ricorso proposto dal gestore del locale contro il provvedimento adottato dalla Questura di Salerno in seguito ai fatti di violenza che coinvolsero alcuni addetti alla sicurezza che lavoravano per il locale nella notte tra il 9 e il 10 febbraio ai danni di un avventore.
La decisione del Tar fa da apripista a situazioni analoghe per il futuro in caso di episodi violenti nei locali della movida che rischiano sospensioni più lunghe dell’attività e, in caso di recidiva, c’è anche il rischio di una revoca della licenza. Lo scrive Il Mattino