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«E’ finita la pazienza…» tifosi della Salernitana sul piede di guerra

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«È finita la pazienza per colpa della vostra strafottenza». E’ uno degli striscioni spuntati in città e che raccontano il malessere e la rabbia della tifoseria granata per un campionato che di rilancio e riscatto, dopo la scorsa stagione, ha ben poco.

L’ira della Curva Sud non si ferma agli striscioni. In queste ore le anime della Curva stanno decidendo una linea comune in vista della gara di domenica all’Arechi contro il Crotone. Ce ne è per tutti. Già al Tombolato gli ultras presenti non hanno risparmiato cori contro la società e fischi contro Ventura e la squadra. Tutti responsabili, nessuno escluso.

Dai club della provincia arrivano note stampa: «Sono tutti responsabili di questo scempio. I co-patron escano allo scoperto e dimostrino con i fatti come intendono raggiungere il “massimo obiettivo sportivo possibile ossia la promozione in massima serie” promesso nello scorso mese di aprile. Ventura pretenda di far chiarezza per evitare di diventare la persona da sacrificare sull’altare di un altro annunciato fallimento sportivo».

Lo scrive il club Peppino Soglia Baronissi. Nel frattempo la prevendita per la gara con il Crotone non decolla anzi è ferma al palo.

C’è il rischio di giocare nel deserto dell’Arechi e con i pochi tifosi sugli spalti in aperta contestazione. Non è ancora chiaro se Mezzaroma e Lotito, domenica sera, saranno presenti all’Arechi. Esserci sarebbe un segnale importante per la squadra, per il tecnico e soprattutto per l’ambiente dopo le ultime mortificazioni

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