Le macellerie continua il Presidente Maiorano, considerate “attività essenziali” anche nell’ultimo Decreto, più restrittivo, del premier Conte, continuano a rimanere aperte e a lavorare, nonostante le difficoltà dettate dal momento che stiamo attraversando”.
“Proprio in questo periodo di grande incertezza, sottolinea Maiorano, “si richiede un forte senso di responsabilità e in particolare di solidarietà tra le categorie che più di tutte, ne stanno subendo le conseguenze a livello sociale ed economico”.
Di qui la scelta degli iscritti all’U.R.MA.C.-FENAILP di rinunciare al Bonus dei 600 euro. “Crediamo che in un momento difficile come questo, ha ribadito il Presidente Maiorano, la solidarietà fra i commercianti sia fondamentale per uscire il prima possibile da questa situazione e ripartire tutti insieme una volta che l’emergenza sarà terminata”.