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“Ama come puoi”: a Salerno l’associazione di volontariato sociosanitaria e culturale

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È nata ufficialmente il 20/07/2020 L’Associazione di volontariato sociosanitaria e culturale “Ama Come Puoi”, per volere della presidente Carmen Mirabella, impegnata da otto anni in opere benefiche sul territorio nazionale e internazionale. La neonata Associazione si rivolge prevalentemente alle comunità disagiate della Costa d’Avorio, con un’azione differenziata territorialmente e direzionata in base alle specifiche esigenze e necessità. AMA COME PUOI ha creato una rete di contatti in tutto il territorio interessato e opera in simbiosi con “Aime et fais ce que tu veux”, l’associazione gemellata in Africa.

Il passato: Ad oggi AMA COME PUOI sostiene a distanza circa 160 tra bambini e adolescenti, dai primi giorni di vita ai diciotto anni, tutti abitanti della Costa d’Avorio. Le opere realizzate finora sotto la guida della presidente Mirabella sono state molteplici: una scuola primaria, l’attrezzatura per una scuola materna, decine di pozzi d’acqua potabile, sei campi di cacao, zenzero e igname (tubero del posto), numerosi strumentari medico-chirurgici, una macchina per la macina del grano (con gruppo elettrogeno), interventi chirurgici salvavita per sei bambini del posto, una protesi per arto inferiore per una giovane donna, sostegno alimentare in particolar modo nei periodi festivi alle famiglie più indigenti, invio container con cadenza annuale per donazioni di capi d’abbigliamento, generi alimentari e medicinali.

Prossime iniziative: l’obiettivo dell’associazione è concentrarsi su un’opera di importanza capitale: la costruzione di un ospedale sociale, denominato “Santa Maria Madre di Dio”, che permetterà anche ai più poveri di poter ricevere cure e assistenza gratuite. L’ospedale sarà raggiungibile anche per i villaggi più remoti e sarà l’unico su un territorio di circa 200 km. Inizialmente verranno costituiti i reparti di ginecologia e pediatria, per poi aggiungere nel corso degli anni altri reparti fondamentali e non presenti sul territorio. L’associazione si impegnerà anche per supportare eventuali operazioni salvavita.

 

 

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