Cinque assenze infatti per Castori, costretto a fare a meno di Veseli, Schiavone, Karo, Micai, ma soprattutto dell’esterno Lombardi. Per il calciatore un 2020 da dimenticare, con tre infortuni muscolari gravissimi e la paura di dover rinviare di diversi mesi il suo rientro in campo. Squadra che vince non si cambia e, dopo tre successi di fila, il mister opterà ancora per il 3-5-2 riconfermando Gyomber in difesa ma non Mantovani sostituito da Aya, con il redivivo Bogdan terzo di retroguardia. Dziczek opera in cabina di regia con Di Tacchio al suo fianco mentre Casasola e Kupisz fungeranno da esterni. Non c’è Andrè Anderson a supporto della coppia d’attacco formata ovviamente da Djuric e Tutino ma ecco a sorpresa Cicerelli.
Nelle rondinelle assente per via del covid-19 Alfredo Donnarumma (grande ex della partita) e il centrocampista Bisoli, molto elogiato dall’avversario Castori nella conferenza stampa di ieri. Pur avendo giocato martedì e su un terreno di gioco pesantissimo, il mister Dionigi dovrà chiedere un sacrificio ai giocatori a disposizione. Scontato l’impiego di Sabelli e Martella sulle corsie esterne, mentre Dessena dovrà supportare la manovra senza mai dimenticare la fase di non possesso. In avanti Ragusa con l’intoccabile Torregrossa. Detterò i tempi Van Der looi.
Arbitrerà l’incontro il signor Aureliano di Bologna.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
BRESCIA (4-3-3): Joronen; Sabelli, Chancellor, Mateju, Martella; Dessena, Van de looi, Jagiello; Spalek, Torregrossa, Ragusa. A disp. Kotnik, Zmhral, Mangraviti, Ghezzi, Ayè, Labojko, Verzeni, Bjarnason. All. Dionigi
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Aya; Kupisz, Dziczek, Di Tacchio, Cicerelli, Casasola; Tutino, Djuric. A disp. Adamonis, Lopez, Gondo, Anderson, Mantovani, Iannoni, Barone, Capezzi, Giannetti, Antonucci, Baraye. All. Castori