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Mezzaroma: «Tutelerò il club. Quote? Segnalazione doverosa»

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“Ci sono state indicate queste alterazioni e abbiamo ritenuto doveroso fare un comunicato per segnalarle a chi di dovere”. A dirlo Marco Mezzaroma co- proprietario della Salernitana in una intervista a Il Mattino. Il commento di Mezzaroma segue il comunicato diffuso ieri dalla società sul proprio sito web ufficiale per accendere i riflettori, anche quelli dell’autorità giudiziaria sulle anomali delle quotazioni dei bookmakers per il match contro il Pordenone

Mezzaroma parla anche dell’insufficiente direzione di gara del signor Rapuano di Rimini: “Sono amareggiato, dispiaciuto, anche leggermente preoccupato. Non mi è piaciuta la conduzione della gara: non discuto i singoli episodi, ma la gestione dei cartellini. Pensavo venisse ad ammonire anche me a casa, a un certo punto – aggiunge Mezzaroma – Chiunque abbia visto la partita ha sollevato perplessità.

Ho sentito Lotito (che era all’Arechi, nda), è arrabbiatissimo anche lui. A voler essere buoni è stata una prova insufficiente dell’arbitro, che però rafforza in me il desiderio di tutelare il club in tutte le sedi. Per farlo, non guarderò in faccia a nessuno. Siamo sempre stati rispettosi di istituzioni e procedure, spero che la Salernitana non dia fastidio in alto in classifica e che l’episodio di lunedì resti isolato. Il silenzio nel post partita? Decisione opportuna, meglio far decantare le cose in alcuni frangenti”.

Sul mercato aggiunge: “Stabiliremo ciò che è necessario di concerto col mister e lo faremo. Non serve tanto, la rosa si sta comportando benissimo. In campionato le cose iniziano a farsi serie verso febbraio-marzo, noi siamo lì e la squadra l’ha meritato. Lavoreremo per far diventare serie le cose. Vogliamo giocarcela con tutti”. Insomma l’imprenditore capitolino si sbilancia, ma giusto un po’. Mezzaroma, da componente del Consiglio Direttivo e vicepresidente di Lega B, domani sarà impegnato nell’assemblea per eleggere in videoconferenza il nuovo presidente.

 

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