Mercoledì prossimo le scuole riapriranno di nuovo i battenti, almeno quelli delle primarie di primo e secondo grado con i genitori che si dividono in chi è favorevole alla ripresa scolastica e chi preferirebbe tenere i bimbi e ragazzi a casa per evitare il rischio virus nell’ultimo mese di lezioni. Seconda e terza media, e tutte le classi delle superiori, continueranno invece in Dad. Il decreto Draghi ha disposto che la scuola torni in presenza dal 7 al 30 aprile escludendo le regioni da provvedimenti sulla scuola ma non si esclude una ordinanza regionale che potrebbe posticipare il rientro in aula.