Non è il momento di rilassarsi con le misure, se lo facciamo corriamo il rischio di avere una nuova ondata di casi. Misure di prevenzione individuale, sorveglianza sanitaria pubblica e vaccinazioni sono i tre pilastri fondamentali al momento e solo se si completano possiamo rendere i lockdown una cosa del passato. Se uno di loro fallisce, torneremo a misure sociali su larga scala”. Sono queste le parole di Mike Ryan, direttore delle emergenze sanitarie dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che si dice preoccupato dell’aumento dei casi nelle ultime settimane nonostante più di cento paesi abbiano avviato le rispettive campagne di vaccinazione. “L’80% dei vaccini è stato utilizzato in soli dieci paesi”, avverte Ryan.
Fine emergenza nel 2021?
“Capisco che siamo tutti stanchi e stufi, ma il controllo è nelle nostre mani, ci stiamo avvicinando alla luce alla fine del tunnel”, aggiunge Ryan, per il quale c’è ancora molta strada da fare. “Non è realistico e prematuro pensare di poter porre fine a questo virus entro la fine dell’anno. Ma credo che si possano ridurre i ricoveri e le morti, per porre fine alla paura e alla tragedia di questa pandemia”, conclude l’esperto.
