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Raffaella Carrà, funerali a Roma il 9 luglio. Corteo, camera ardente e poi le esequie

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Raffaella Carrà è riuscita a trasmettere amore, e sarà omaggiata con la stessa moneta. Tre giorni per dirle addio, sebbene non siano sufficienti a coprire il dolore, per la perdita della regina indiscussa della televisione italiana. La capitale si ferma per lei, per concedere all’Italia e al mondo intero di poter celebrare la più grande donna dello spettacolo.
Il corteo funebre è partito alle ore 16 da Via Nemea 21, dal comprensorio di Vigna Clara dove l’artista viveva da 40 anni. Diverse tappe per onorare tutti i ruoli, con immenso valore simbolico dedicato alla sua poliedricità. Prima l’auditorium Rai del Foro Italico, dove per anni è andato in onda Carramba, poi  Via Teulada dove ha debuttato nel 1961 con Lelio Luttazzi.
Una tappa obbligata anche quella al Teatro delle Vittorie, luogo dell’ultimo show della Carrà ‘A raccontare comincia tu’.  Infine la sede Rai di Viale Mazzini, prima di arrivare in Campidoglio.  Nella sala Protomoteca sarà allestita la camera ardente fino a mezzanotte, e ci sarà tempo di commemorarla anche domani, tra le 8 e le 12, e tra le 18 e le 24.
Le esequie si svolgeranno venerdì alle 12, nella Chiesa di Santa Maria in Ara Coeli in piazza del Campidoglio. Migliaia di persone sono tra le strade romane, per manifestare il dolore ma soprattutto il loro affetto per Raffaella Carrà.
Olindo Nuzzo
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