L’obiettivo dell’opera era quello di “realizzare una nuova immagine ed identità del fronte urbano portuale: l’apertura definitiva della città al mare“. Il progetto esecutivo della piazza fu approvato nel maggio 2009. Da allora il nuovo volto di Salerno, che passa attraverso le altri grandi opere realizzate dalle varie archistar coinvolte ha iniziato a prendere forma.
Il Comune pose dei requisiti specifici per la realizzazione di Piazza della Libertà tra cui un rapporto di tradizione/innovazione nell’ambito della progettazione architettonica. La piazza, sopraelevata rispetto agli ambiti circostanti, è un emiciclo del diametro di 150 metri, i cui assi principali sono relazionati con la trama urbana della città antica e si pone come termine del lungomare Trieste e la cui parte interrata ha la funzione di parcheggio pubblico.
I lavori iniziati dodici anni fa hanno subito vari stop and go, a causa delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto la realizzazione della piazza. Dopo varie vicissitudini, nel 2018, è stato pubblicato il bando per il completamento, del valore di 16 milioni di euro, poi aggiudicato a settembre 2019 alla ditta RCM. I lavori sono stati conclusi nel 2021 e la piazza è pronta per essere finalmente vissuta.