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Stadio Arechi: lavoratori in nero con il reddito di cittadinanza

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Su 41 lavoratori 40 sono risultati in nero e solo uno in regola. Tra gli irregolari 8 percepivano il reddito di cittadinanza che è stato revocato.

E’ quanto emerso dal controllo effettuato dai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dell’Arma, insieme a quelli dei reparti specializzati del Nucleo Ispettorato del Lavoro e Antisofisticazione e Sanità Salerno alla ditta appaltatrice della gestione dei bar del centro sportivo presso lo stadio comunale “Arechi” di Salerno. Durante i controlli, svolti nel corso dell’incontro di Serie A “Salernitana – Sampdoria”, sono stati contestati vari illeciti amministrativi nell’ambito della normativa sanitaria e sui luoghi di lavoro, con conseguente sanzione pecuniaria di circa 150.000 euro. Lo scrive il quotidiano Le Cronache consultabile on line

Il Nucleo Ispettorato del Lavoro ha pertanto proceduto alla comunicazione di tali indebite corresponsioni all’Inps, che procederà alla revoca immediata del beneficio percepito da coloro che sono stati sorpresi a lavorare.

Un doppio guadagno per tali soggetti che oltre al reddito di cittadinanza potevano contare sulla “paga” per il lavoro che svolgevano alle dipendenze della ditta che si occupa della gestione dei bar all’interno dello stadio Arechi. Dunque, nei guai sia i lavoratori irregolari che il datore di lavoro.

Non è da escludere che i controlli possa continuare anche nel corso dei prossimi incontri presso lo stadio Arechi della Salernitana. Controlli saranno effettuati anche presso altre strutture al fine di stanare sia i lavoratori irregolari che i furbetti del reddito di cittadinanza.

 

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