Tra le offerte in pole, stando a quanto svelato da Il Mattino c’è quella di una società italiana impegnata nella produzione e distribuzione cinematografica con alle spalle un gruppo francese riconducibile a Tarak Ben Ammar, imprenditore tunisino che in Francia, con Quinta Communications, ha il fulcro dei suoi interessi che si diramano tuttavia in tutto il mondo. Compresa ovviamente l’Italia.
Isgrò e Bertoli, i trustee, mercoledì, sceglieranno l’offerta più vantaggiosa, sommando tempistiche, cifre e modalità di pagamento, oltre alla serietà del soggetto. Giovedì, salvo sorprese, dovrebbe esserci la comunicazione alla Figc (che riunirà la sua commissione acquisizione partecipazioni societarie) e poi darà il via libera definitivo.