Non finisce qui. Ad aggravare la situazione per i bagnanti e i turisti alla disperata ricerca di un po’ di sollievo dall’afa generata dall’ondata di caldo improvviso di questi giorni anche i rifiuti che continuano a galleggiare sull’acqua. Dalla plastica, ai resti di frutta e verdura, probabilmente “regali” delle imbarcazioni a largo, nel mare nostrano è stato possibile trovare un po’ di tutto. A completare il disastroso quadro, l’immancabile schiuma in superficie. Insomma le spiagge salernitane in questi due giorni sono state prese letteralmente d’assalto, ma in pochi hanno chiaramente scelto di bagnarsi a mare, alla luce del suo stato. L’ancora di salvezza è stata rappresentata dalle docce che, per fortuna dei bagnanti, sono state installate anche sulle spiagge libere.