“E’ stato momento magnifico. Ho sperato fino all’ultimo che il Mister mi mettesse in campo perché stasera avevo una voglia incredibile di fare l’esordio con l’Italia. Sono di averlo fatto in un momento positivo per la squadra con il passaggio alle fasi finali della competizione”.
Un sogno che si realizza: “Quando vieni dal nulla ed ottieni una cosa del genere ti vien d’istinto piangere. Credi che i miei familiari stiano festeggiando in questo momento e non vedo l’ora di riabbracciarli per condividere con loro questa grande emozione”.
“Se mi guardo indietro so di aver percorso una strada tutta in salita. Quando arrivi da quartieri un po’ difficili come il mio si fa sempre fatica a fare strada nel mondo del calcio ma sono fiero di esserci riuscito. L’ambizione deve restare sempre alta – aggiunge Pako -. Per me questo rappresenta un punto di inizio e non di arrivo”.
Ti senti parte di questo nuovo ciclo Azzurro? “Questa maglia te la devi sempre meritare: ora si torna a casa, a Salerno. Domenica avremo una gara difficile per noi in campionato ed a Sassuolo vogliamo fare sicuramente bene”.
La maglia dell’esordio? “La incornicerò di sicuro per farla vedere un giorno ai miei figli”.
