Quali case piacciono ai salernitani? Viaggio tra i gusti della cittadinanza di Nicola Della Rocca

«Un viaggio tra i gusti della cittadinanza salernitana sul tema della casa tra  numeri e curiosità di un settore di grande interesse e per questo sempre sulla bocca di tutti. Premetto che sono ormai più di 26 anni (da quando opera nel settore come agente immobiliare) durante i quali non vi è cena o luogo di incontro privato dove non mi chiedono del mercato immobiliare, vogliono sapere la situazione attuale e di  quella futura , e c’è sempre qualcuno impegnato in un cambio casa o vendita in generale.

Ma parlano anche delle loro aspettative,  dei loro desideri e delle loro esigenze immobiliari. Se a questo aggiungiamo gli anni di lavoro, le centinaia di famiglie che ho avuto il privilegio di affiancare in acquisto e in vendita ecco che oggi posso condividere un bel tesoro di informazioni e utili e capire davvero  cosa impatta sulle scelte di mercato e il pensiero che c’è dietro ogni transazione.

Intanto vi dico che come nel resto d’Italia, anche a Salerno circa il 72% dei salernitani hanno una casa di proprietà e circa il 28% di questi ne possiede anche una seconda. Il 20% circa vive in affitto, il resto vivono in abitazioni in comodato o usufrutto. Come ampiamente pronosticato dalle indagini post Covid, il mercato della sostituzione sta dominando un’ ampia  fetta di mercato sempre più vicina al 60 % del totale delle  operazioni in generale.

La voglia di cambiare, quasi come a voler creare in un nuovo ambiente, una rinascita anche emotiva e di stile di vita si è unita alle esigenze fisiche e sociali dell’utenza. Abbiamo quindi flussi interessanti di cambi casa da case più grandi (da 4, 5 vani in su) e semiperiferiche (Sala Abbagnano, ad esempio, come anche Carmine alto) verso abitazioni di più modeste dimensioni.

Questo è un fenomeno che viene attivato e alimentato per lo più da coniugi con età tra 55 e 70 anni con figli all’estero o che hanno messo su famiglia. Vie anche un vivace scambio all’inverso, ovvero orientate almeno ad avere una camera in più per workstation o vano letto. Per questi casi si tende a rimanere nello stesso quartiere o rione, tra i quali c’è una predilezione per quelli pianeggianti come il Centro, Torrione e Pastena.

Se la prediligono ristrutturata o da ristrutturare? Fino a 2 anni fa la bilancia era nel mezzo .. Alla luce delle delusioni legate ai super bonus e alle contingenze di mercato sembrerebbe essere in vantaggio la casa usata, già ristrutturata. Questo mercato è dominato in prevalenza da coppie 40enni e 50enni. Tra le ragioni prevalenti di vendita o cambio casa vi segnalo, anche la vista mare maggiori spazi esterni e un cambio di destinazione di quartieri per maggior status sociale.

Una menzione a parte va fatta per le nuove costruzioni. Vi è un pubblico amante del nuovo , conoscitore dei nuovi criteri costruttivi e dei vantaggi gestionali che un immobile costruito ora può vantare, che sovverte ogni regola o esigenza che come famiglia aveva indicato come primaria in favore di questi vantaggi. Per lo più trattasi di trasferimenti a Salerno provenienti dall’ ampissima provincia verso sud, piuttosto che dalle aree provinciali verso l’Agro nocerino sarnese e addirittura dalle prime province del confine di Napoli.

E tu che gusti hai? scrivilo nei commenti.

Nicola Della Rocca (specialista del cambio casa)