SEPE 5. Responsabile sul gol di Lautaro, si riscatta parzialmente in seguito, non può nulla su Barella.
GYOMBER 5,5. E’ l’unico che se la combatte con ardore seppur dotato non di tecnica eccellente. Argina come può anche se commette alcune indecisioni.
DANILIUC 5. Il cartellino lo limita nel prosieguo della gara, soffre a tratti Dzeko ma lo contiene come può.
PIROLA 5,5. Non parte male il calciatore scuola Inter. Si addormenta sullo slalom vincente di Barella.
(dall’82’ SAMBIA sv. Prima va largo a sinistra, poi a destra, mostrandosi in entrambi i casi ancora piuttosto imballato).
CANDREVA 5. Ex di turno, ha Di Marco sulla sua fascia che lo costringe ad abbassarsi. Per lui solo qualche cross e qualche timido tiro.
COULIBALY 5,5. Cerca di far legna ma non è lo stesso visto in casa con il Verona. Migliora nella seconda metà di partita.
VILHENA 4. Doveva dare geometrie e ritmo, non è riuscito a fare ne l’uno ne l’altro, fa rimpiangere Maggiore.
(dal 76′ BOHINEN 6. Sufficienza per il rientro e l’augurio di ritornare quello dello scorso anno).
KASTANOS 5. Una bella occasione dopo poco ma vede l’esterno. Una buona ripartenza al 34′, poi svirgola malamente. Volenteroso, ma non basta.
(dal 60′ VALENCIA 5. Si vede poco e male).
MAZZOCCHI 5,5. Cerca di dare quegli strappi che servono in gare come queste ma gli riesce poco.
(dall’82 BRONN sv. Poco in campo).
DIA 5,5. Sicuramente da quel peso offensivo che manca in avanti, ci prova ma con poca fortuna.
PIATEK 4,5. Unica azione un destro a giro poi nulla più annullato dalla difesa nerazzurra.
(dal 60′ BONAZZOLI 5. Entra motivato, ha solo una palla buona ma la alza sulla traversa).
ALL: NICOLA 5. Cambi obbligati per la mediana ma forse invece di insistere sul 3-5-2 forse un 4-4-2 poteva essere la scelta migliore per questa gara.
Più vedi Vilhena e più rimpiango Verdi. Grazie De Santis
va bene così il portiere del Napoli ha fatto peggio stasera, il tiro non era facile da prendere, la differenza è stata che loro 2 occasioni le hanno concretizzate con fortuna e qualche errore nostro specie al secondo gol , purtroppo c’è differenza tra una Duster e un Glk della Mercedes? per farvi un paragone tra un giocatore di 100 lire e uno di un milione, all epoca eravamo più forti di oggi e non vincemmo a Milano, vi posso garantire che non è facile giocarci al meazza d’avanti a 70 mila spettatori, li le partite durano veramente 100 minuti minimo , ragazzi dobbiamo stare tranquilli e non condizionare i giocatori facciamoli giocare tranquilli che il campionato di serie A non è una passeggiata e lo sappiamo benissimo. forza ragazzi e pazientiamo un pó non siamo ancora nessuno in serieA cerchiamo di sopravvivere un triennio e vedrete che ci togliamo molte soddisfazioni. forza granata sempre