“Ero con mia moglie e i miei due miei figli in un ristorante nel casertano, a rifocillarsi dopo aver passeggiato. Al tavolo di fronte al nostro erano sedute delle persone tra cui un uomo anziano che mi fissava. Questo si rivolge a suo genero dicendogli che io stavo guardando sua moglie insistentemente, cosa assolutamente falsa. Dopo le accuse passano ai fatti. Il genero dell’anziano si alza e mi chiede di smetterla di fissare sua moglie e mi colpisce al volto con uno schiaffo. Si alzano anche suo suocero ed uno uomo, il figlio dell’anziano. Mi aggrediscono tutti e 3. L’anziano tenta di colpirmi con una sedia mentre suo genero mi insegue con un coltello da cucina.
Fortunatamente i presenti avevano chiamato i carabinieri che sono intervenuti. Nonostante il loro intervento, i tre aggressori hanno continuato a minacciarmi e mi hanno intimato di non andare mai più nel casertano e di non uscire fuori dal ristorante perché mi avrebbero ucciso. ‘Non ti conviene uscire fuori, ti uccido’ – ha gridato uno di loro.
Quando vanno via, i proprietari del locale mi riferiscono che i 3 sarebbero molto conosciuti in zona e che uno di essi, il figlio dell’anziano, sarebbe un cantante neomelodico, tale Nando D. M.
I carabinieri hanno dovuto scortarci fino fuori Caserta.”– ha raccontato la vittima.
“Incredibile. La violenza oggi è ovunque e si deve temere per la propria incolumità e quella dei propri cari anche se si decide di trascorrere una giornata in tranquillità e relax. La nostra società sta prendendo davvero una bruttissima piega e continuerà ad andare sempre peggio se le istituzioni non interverranno per fermare questa ondata di violenza ed arroganza che è figlia di una mentalità sub-criminale che ha messo profonde radici nella nostra terra. Alle forze dell’ordine chiediamo di verificare a fondo la vicenda e di identificare gli aggressori.” –ha commentato Borrelli.
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