Salerno,Viale Kennedy, zona orientale della città. E’ la storia di un viale che definirlo abbandonato è dir poco. La titolare di un’ attività commerciale, esasusta ha voluto segnalare a Salernonotizie la situazione di disagio: ”Sempre sporco – dice la donna – non si vede nessuno durante il giorno per la pulizia, sono avvilita tutti i giorni mi tocca spazzare Viale Kennedy. Negli anni 80 quando l’isola pedonale non esisteva, Viale Kennedy risultava essere una viva arteria commerciale della zona orientale con la presenza di numerosi parcheggi e di una banca, bar, pizzeria, lavanderia, fruttivendolo, articoli per la casa, macelleria, profumeria, parrucchiere per uomo e donna, tabacchino, assicurazione, centro tatuaggi, pasticceria, gelateria, pescheria, e forno.”
Dalle foto è possibile notare la mancata pulizia giornaliera delle aiuole e del viale, l’auto dell’Asl parcheggiata sul pavé (poi tutti si chiedono come mai si rompe la pavimentazione afferma un residente), tavolini e sedie abbandonati sul viale ed una pista ciclabile che di sera diventa una pista per motorini e Smart.
Tutta Salerno é sporca, invece di pagare cariche politiche inutili, si prendessero operatori ecologici é contenitori di rifiuti, oramai il luogo simbolo di Salerno é il regno dei topi, dei venditori abusivi e dei Cafoni( quelli vanno educati con multe salate).
Fuori dalla polemica politica, c’é una sola veritá, cittá sempre più Africana che Europea!
prendiamo esempio e costituiamo comitati di quartiere, anche il salotto buono é sporco, fatiscente, la zona intorno la stazione(dove risiedo) é una cloaca, sporcizia e odore di urina ovunque( eppure paghiamo le tasse comunali tra le più alte d’Italia).
riprendiamoci questa città, scendiamo in strada e puliamola noi!
La mia proposta è uguale ma diversa
Scendiamo in strada e puliamo le strade dei nostri quartieri ma ciò che viene raccolto dovrà essere conferito all’ingresso di Palazzo di Città su Via roma, separato come richiede l’indifferenziata, in sacchetti riportanti il tipo di rifiuti contenuto ed il nome della strada o della zona nella quale sono stati raccolti.
In questo modo si evidenzia la reale portata del problema.
PIENAMENTE D’ACCORDO DI SCENDERE IN PIAZZA E RIPULIRE SALERNO,ORAMAI DIVENTATA UNA LATRINA.MA BISOGNA CHIEDERE ANCHE CON FORZA LE DIMISSIONI DEL SINDACO NAPOLI E DI TUTTA LA GIUNTA,ASSOLUTAMENTE INCAPACI DI AMMINISTRARE QUESTA CITTÀ.I RISULTATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI,AL DI LÀ DI OGNI ORIENTAMENTO POLITICO,SALERNO È IN GINOCCHIO!! MENTRE DE LUCA DELIRA PARAGONANDO SALERNO A NIZZA,CANNES,MONTECARLO!
CARO DE LUCA,TORNA ALLA DURA REALTÀ,SALERNO,COM’È RIDOTTA ATTUALMENTE, E’UGUALE SOLO A QUELLE CITTADINE DEL HINTERLAND NAPOLETANO E CASERTANO,DIVORATE DAL DEGRADO AMBIENTALE,DE LUCA SVEGLIATI!!!
Il figlio di de luca percepisce un lauto stipendio per fare cosa? Si rimboccasse le maniche ed andasse a pulire le strade!!!
Che tristezza! Perchè sono gli stessi maleducati del quartiere, o piccole zone vicinissime, che sporcano quella zona. Mettessero telecamere di video sorveglianza.
La mia voleva essere un protesta civile e non violenta ne offensiva ne oltraggiosa come l’hanno trasformata quelli che hanno cmommentato dopo di me. È l’ennesima dimostrazone che a Salerno tutti sono bravi a parlare ed offendere ma nessuno è capace di fare cose concrete in naniera civile.