“L’unica nota stonata di questa felice vicenda – continua il sindaco Di Giorgio – è riferita ad un volantino comparso a Santa Tecla dove, in sostituzione degli enti ufficiali preposti Poste Italiane e Comune di Montecorvino Pugliano, un fantomatico comitato promotore annuncia una cerimonia di apertura mai autorizzata da Poste Italiane né comunicata allo stesso ente comunale. Inutile sottolineare che l’iniziativa assume il senso di una mera e stupida strumentalizzazione politica di un servizio pubblico a cui tutti gli attori richiamati hanno concretamente lavorato affinché si giungesse ad una felice conclusione. Il resto delle considerazioni – conclude il primo cittadino di Montecoervino Pugliano – le lascio a chi ha intelligenza per poterle valutare”.
“Dopo un percorso molto articolato per il mantenimento del servizio postale a Sant Tecla, comunico ai miei concittadini il conseguimento dell’importante obiettivo – dichiara l’assessore alla valorizzazione del territorio Michele Pagano. La mia soddisfazione, come amministratore comunale e cittadino di Santa Tecla, mi porta a rammentare il lungo periodo di lavoro sotteso a questo positivo finale, che ha visto l’impegno personale, del sindaco Di Giorgio e di tante persone a cui va il mio ringraziamento per il conseguimento del risultato. Resta un successo importante per la nostra comunità – conclude l’assessore Pagano – il fatto che Poste Italiane, in un periodo di riorganizzazione strutturale degli uffici, continui a puntare su Santa Tecla e sull’intero territorio di Montecorvino Pugliano”.
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