Dal punto di vista pratico, ha ricordato che ora sarà cambiato il Pua per abbassare il Crescent di circa 50 centimetri, come richiesto dalla Soprintendenza. “Nessun commento e nessun problema sulla vicenda giudiziaria – ha detto De Luca -. Massimo rispetto per l’azione della magistratura. Nessuna insofferenza per il controllo di legalità.
Ognuno vada avanti nell’ambito delle proprie responsabilità. Aggiungo che sono assolutamente convinto della correttezza delle nostre procedure e sono convinto che ripeterei tutti gli atti amministrativi, così come li abbiamo approvati, dal primo all’ultimo. Ci siamo mossi in un ambito di piena legittimità degli atti. Il Consiglio di Stato, inoltre, ha valutato tutti gli aspetti amministrativi della procedura ed ha detto che è tutto perfettamente in regola. Per quanto riguarda la Soprintendenza c’è stata questa prescrizione nella quale ci viene chiesto di parificare le altezze massime degli edifici.
L’altezza del Crescent è inferiore a quella del Comune di quasi 2 metri se misuriamo palazzo e palazzo. Ma, siccome il Crescent è soprelevato perché c’è un parcheggio interrato al di sotto di esso siamo costretti a portare l’altezza del cornicione del Crescent uguale a quella del Comune. Bisogna ridurre il cornicione del Crescent di 48-50 cm. Questa è la prescrizione data ed adegueremo anche il PUA. Il parere paesaggistico lo abbiamo dato vincolato a questa prescrizione. Riadegueremo il PUA e sulla base dell’eliminazione delle due torri e dell’edificio Trapezio. Lo faremo seguendo tutte le integrazioni richieste e poi riapproveremo tutto in Consiglio Comunale. Niente di nuovo e andremo avanti su questa linea.
Alla fine – prosegue De Luca – ci saranno 50 cm di cornicione in meno. Su questi aspetti diventa difficile dialogare con i progettisti stranieri. Queste cose non accadono in nessuna parte del mondo. Voglio aggiungere che Salerno è una delle città più ambientaliste d’Italia. Primi per raccolta differenziata ma primi anche per le enegie rinnovabili.Abbiamo un sistema di parchi urbani unico in Italia. Giusto precisare che una cosa è l’ambiente un’altra è la mummificazione del territorio per difendere baracche e degrado”
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ma come la fai facile…..e la superficie da destinare ad uso pubblico dove la prenderai???Da quella che resta del CRESCENT…non credo che Rainone sia d’accordo!!!