Termina 2-2 la prima trasferta granata in Serie B. Al Rigamonti di Brescia un 2-2 sofferto, sudato ma meritato.Vantaggio granata nel finale di primo tempo con uno staccoimperioso di Schiavi a centro area che deposita in rete un bel cross dal corner. Nella ripresa dopo un gol divorato da Coda in contropiede, i lombardi trovano il pari con Morosini che di destro batte Strakosha. Moro commette fallo da dietro e si becca il secondo giallo. Granata in 10 per mezz’ora e al 35’ Morosini trova un rocambolesco 2-1. Tutto finito? Macchè. Un sornione Gabionetta, spettatore sino ad allora a cinque dal termine con uno slalom brasiliano salta due uomini e batte il portiere locale per il definitivo 2-2.
Salernitana che affronta il Brescia nella prima trasferta della stagione, la seconda giornata del campionato di Serie B. Granata scortati da circa 300 tifosi ed a caccia di un risultato positivo dopo la vittoria nel derby con l’Avellino. Torrente alla vigilia invita la sua squadra a restare concentrata ed a non farsi contagiare dall’euforia post derby dei tifosi. L’obiettivo primario rimane raggiungere quanto prima la salvezza. Il tecnico di Cetara giunge al Rigamonti con un solo dubbio, legato al centrocampo. Sciaudone e Pestrin sono confermati, l’enigma è tra Moro e Bovo e poco prima del match Torrente sceglie l’ex Empoli come esterno dei tre in mediana. In difesa Terracciano, ultimo arrivato per la porta non è convocato. Fiducia a Strakosha. Centrali Lanzaro e Schiavi con Colombo e Franco sugli esterni. In avanti Gabionetta e Donnarumma agiranno ai lati di Coda che parte dall’inizio anche per l’indisponibilità di Eusepi.
Nel Brescia rientra Venuti dopo la convocazione con la Nazionale under 21: dovrebbe partire titolare sulla fascia destra. I lombardi, squadra giovane e dinamica giocano con il 4-2-3-1, che in fase di non possesso muta in 4-4-2. In attacco, vista l’assenza di Andrea Caracciolo e del trequartista Ismail H’Maidat, reduci da infortunio, giocherà lo spagnolo Alexandre Geijo Pazos, per anni protagonista una caterva di gol nella prima e seconda divisione iberica. Alle sue spalle l’interessante Morosini con Embalo e Castellini.
LA PARTITA
Alle 15.00 il direttore di gara Ghersini di Genova in una giornata di caldo settembrino e dinanzi a una cornice di pubblico certamente diversa da domenica scorsa all’Arechi decreta l’inizio del match. Salernitana in completo granata con pantaloncini neri. Rondinelle con la classica divisa da casa. Rinnovata l’amicizia tra le due tifoserie con cori e striscioni di benvenuto.
Salernitana che parte subito veloce con una buona combinazione Sciaudone – Donnarumma con quest’ultimo che spara alto da buona posizione. Al 5’ bello schema del Brescia su punizione palla in area dove Morosini viene ostacolato ai limiti del regolamento da Lanzaro poi tenta la botta a rete respinta con la palla che danza in area pericolosamente prima di essere liberata in area. Ancora Brescia dopo un minuto: Pestrin perde palla a centrocampo, con il solito Morosini che si invola e viene fermato fallosamente da Moro che viene ammonito. Rondinelle velocissime quando ripartono con i granata sornioni che cercano la giocata di rimessa. Al 12’ pericoloso cross biancazzurro in area ospite, la difesa libera.
Prima del quarto d’ora interessante punizione degli uomini di Torrente dai 25 metri con Massimo Coda che tenta la conclusione a giro con sfera che termina a lato. Al 16’ bel dialogo granata con Donnarumma per Sciaudone il cui esterno viene chiuso in corner da Caracciolo. Al 20’ ci prova Kupisz con una bella iniziativa che la difesa granata sventa non senza qualche affanno. Al 24’ si vede Gabionetta con una punizione fuorimisura. Lo stesso brasiliano dopo un minuto dopo una serpentina al limite dell’area lombarda viene atterrato, ma per l’arbitro si può proseguire. Alla mezz’ora la spinta bresciana sembra esaurirsi con la Salernitana che guadagna metri soprattutto con Donnarumma. Al 35’ sempre Embalo sulla fascia porta scompiglio, scarico a centro per Morosini che conclude centralmente, Strakosha c’è. Nel finale di tempo il Brescia tenta un timido forcing ma senza fortuna. Al 45’ i granata conquistano un calcio d’angolo prezioso: pennellata al bacio dalla bandierina di Gabionetta con il centrale Schiavi che a centro area salta più in alto di tutti e porta in vantaggio la Salernitana. Prima del fischio finale ancora Donnarumma tenta la botta dalla distanza con sfera che termina di poco alta. Dopo due minuti di recupero tutti negli spogliatoi a dissetarsi.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con gli stessi schieramenti in campo della prima frazione.
Il Brescia tenta subito un’immediata reazione allo svantaggio tuffandosi in avanti con Embalo che frana in area ma l’arbitro non abbocca. Al 3’ discesa di Mazzitelli per vie centrali fermata fallosamente da Lanzaro che si becca il giallo. Al 6’ conclusione velenosa di Morosini con Strakosha che si difende in angolo. Rondinelle pericolose anche dalla bandierina con palla in area per Mazzitelli che impegna nuovamente il portiere granata in corner. Al 9’ in contropiede Coda sciupa incredibilmente il raddoppio: lanciato in profondità l’ex Parma dinanzi al portiere biancazzurro in uscita disperata tira fuori. Gol mancato, gol subito. La legge del calcio è impietosa: bella azione di Coly che si beve Colombo e scarica a centro per l’accorrente Morosini che dai venti metri prende la mira e fa secco Strakosha. Torrente rileva proprio Coda preferendogli Troianiello. Donnarumma passa centravanti boa.
Al 16’ Embalo salta Moro in velocità, scivolata da dietro doppio giallo e granata in dieci. Al 18’ Brescia che sfiora il raddoppio con un cross di Venuti che Stakosha non trattiene poi libera Lanzaro. Torrente corre ai ripari: esce Donnarumma ed entra Andrea Rossi all’esordio con i granata. Il Brescia manda Rosso in campo per uno stanchissimo Embalo e Dall’Oglio per Martinelli. Ancora il Brescia che tenta in attacco con il vivace Mazzitelli. Toorente replica inserendo Bovo per Sciaudone per dare più gamba al centrocampo campano. Pericoloso Rosso che si beve Colombo ma la sua conclusione è sbilenca. Al 35’ calcio d’angolo bresciano, palla a Dall’Oglio che crossa per Coly che non controlla, palla che carambola nei piedi di Morosini che punisce ancora Stakosha e compagni.
Quando tutto sembra sfumato per la Salernitana, Gabionetta salta come birilli due difensori lombardi e dinanzi a Minelli con uno “scalino” deposita la sfera nell’angolino per il 2-2 che fa esplodere i trecento supporters al seguito. Il Brescia tenta con rabbia di replicare cercando di sfruttare il vantaggio numerico in campo.
Nel recupero Venuti per Dall’Oglio che centra un incredibile palo a due minuti dal termine. Non c’è più tempo finisce in parità con i granata comunque soddisfatti.
TABELLINO
BRESCIA: Minelli; Venuti, Ant.Caracciolo, Castellini, Coly; Mazzitelli (38’ st Abate), Martinelli (25’ st Dall’Oglio); Kupisz, Morosini, Embalo (24’ st Rosso); Geijo. A disposizione: Arcari, Lancini, Baraye, Bertoli, Marsura, Semprini. All. Boscaglia.
SALERNITANA: Strakosha; Colombo, Schiavi, Lanzaro, Franco; Moro, Pestrin, Sciaudone (29’ st Bovo); Gabionetta, Coda (13’ st Troianiello), Donnarumma (20’ st Rossi). A disposizione: Ronchi, Pollace, Empereur, Trevisan, Milinkovic, Perrulli. All. Torrente.
NOTE. Marcatori: Schiavi al 45’ pt, Gabionetta al 39’ st (S), Morosini all’11’ e 35’ st (B). Angoli: 4-5. Ammoniti: Moro, Lanzaro (S), Castellini (B). Recupero: 0′ pt, 4′ st. Espulso Moro (S) al 17′ st per doppia ammonizione
Peccato. Se Coda avesse segnato il 2 a 0, la partita avrebbe preso un’altra piega. Il Brescia avrebbe dovuto attaccare per recuperare e noi l’avremmo infilata in contropiede con un Gabionetta superlativo.
Avranno anche preso un palo alla fine, ma i due goals glieli abbiamo regalati.
Purtroppo l’ha persa torrente… Moro già ammonito era più volte in ritardo anche durante il primo tempo.. Poi nel secondo ha deciso di far quel fallo inutile.. Semplicemente doveva essere sostituito prima con bovo
SIAMO AI TITOLI DI … CODA!
MA CHE PARTITA AVETE VISTO?
SOLO PER LA MAGLIA, A SALERNO SUBITO PROCLAMATE SANTI E MADONNE. U.S.’76
Bisognava sostituire moro un pó prima..ma parlare dopo è semplice…la squadra c’è non possiamo che migliorare…forza salernitana
ho continuato a dire che avrebbe dovuto restare in campo al massimo fino al 15° della ripresa. Al 16° è stato espulso. Sabato avremo solo tre centrocampisti e senza Eusepi abbiamo un solo cambio in attacco. Torrente stravolta un pò distratto
Calil avrebbe segnato bendato e con una gamba sola il gol che si è divirato Coda. Ma a noi serviva venderlo per prendere il grande Frison, anzi no scusate… il grande Terracciano, anzi no scusate…
Analisi veloce, abbiamo perso 2 punti. Moro è stato ingenuo a farsi espellere, Coda ha sbagliato la cosa più facile, Colombo si è fatto saltare con disinvoltura, Strakosha non da sicurezza al reparto.
Questi i lati negativi della partita di ieri, su cui sicuramente occorre lavorare. Il 2 a 0 a Brescia c’era tutto. Ci accontentiamo e non ci lamentiamo, ma bisogna sempre migliorare. La nostra fame non si placa facilmente, una volta che abbiamo cominciato a mangiare dopo anni di digiuno!
La papera di Schiavi sul gol del Brescia e l’errore di Coda, sintomi di Cavaiuolate….lo dicevo io che Coda sarebbe stato il Chianese bis….Coda comincia a scappare sulla Zeppola d’oro se fai un altro errore del genere! No censura
Gabionetta Lollòòòòò!!!!!!!
Il secondo gol del Brescia era in fuorigioco.
Dopo queste prime due partite emerge chiaramente una cosa: visto che il monte ingaggi è di 5 milioni, con una strategia seria questa squadra avrebbe potuto essere nettamente migliore. Coda per Maniero, il fatto di avere una squadra di 30enni, ma di avere in porta un ragazzo, peraltro abbastanza scarsetto, o quantomeno inadatto, sono i tipici acini di pepe che rovinano una minestra. Con Maniero ed un portiere serio oggi eravamo a 6 punti e a 0 gol subiti.
Spero che qualcuno condivida…..partita contro una squadra davvero scarsetta e pareggio che suona più di una sconfitta. Vediamo perché : partita piena di errori da parte del tecnico, innanzitutto vedi che hai di fronte una squadra da Lega Pro (e anche anche)….devi trasmettere la voglia (e non la paura) di vincere invece i giocatori sembravano avessero una sorta di timore reverenziale…. Gli errori tecnici pero sono più evidenti : 1) la scelta di far giocare Moro quando hai Bovo che in questo periodo è 1000 volte più in forma…2) come si fa a non sostituire un centrocampista (di un centrocampo a tre quindi soggetto al fallo perché spesso in inferiorità numerica) già ammonito ???? L’espulsione era dietro l’angolo….3) come si fa a fare entrare un difensore al posto di un centrocampista di un centrocampo a 3 ????? Sciaudone ormai non respirava piu’…e la squadra non usciva dalla tre quarti. 4) Come si fa a sostituire l’unica punta ??? A parte che Donnarumma stava giocando molto bene ma un terminale offensivo lo devi sempre avere altrimenti non riparti più non esci più dalla tua metacampo, il baricentro della squadra era un metro fuori dalla tua area….non ti puoi barricare in difesa. Tanto più che Sciaudone non reggeva più da un pezzo….ma non sarebbe stato più logico fare entrare subito Bovo al posto di Sciaudone morente e arretrare Troaniello sulla linea del centrocampo per riformare il centrocampo a tre e giocare con un 4-3-2, molto più congruo e idoneo alle caratteristiche dei giocatori ma anche alla tipologia del gioco che adotta Torrente ? Per fortuna che in parte il mister si è accorto e ha rimediato all’errore inserendo Bovo per Sciaudone, ma queste partite sono peggio di una sconfitta…..auguri Mister Torrente