Da troppi anni il quartiere Canalone non sembra essere materia di interesse per il Comune di Salerno. Eppure con la conclusione del progetto Porta Ovest e dell’EBRI (l’Istituto Europeo di Ricerche Biomediche), con l’ultimazione dell’ Auditorium multifunzionale, e la costante crescita del Conservatorio G. Martucci, non capiamo come si possano ignorare i problemi di un quartiere che si appresta ad ospitare un vero e proprio centro poli-culturale nel bel mezzo di un importantissimo snodo stradale.
Oggi non è più tollerabile la situazione posti auto, che oltre a creare forti disagi ai residenti e agli utenti della zona, impedisce talvolta ai bus( ormai l’unico bus che arriva a Canalone) e addirittura alle ambulanze di proseguire la propria corsa. Senza un adeguato intervento, cosa succederà quando l’EBRI e l’Auditorium entreranno pienamente in funzione e raddoppieranno quindi gli utenti della zona?
Un quartiere completamente abbandonato a se stesso, che trema al ricordo dell’alluvione del ’54, vista l’assurda condizione in cui è tenuto da troppi anni il torrente. Un torrente diventato teatro di abbandono di rifiuti di ogni genere, che peggiorano la situazione di sicurezza oltre al favorire di un certo tipo di fauna poco gradita!
E’ ora di risolvere con interventi mirati i problemi di una delle zone residenziali più affascinanti della città. Interventi che vadano veramente a migliorare i problemi dei cittadini.
– Messa in sicurezza del torrente
– Sistema di videosorveglianza per l’abbandono dei rifiuti
– Disinfestazione
– Installazione di semafori per regolare la viabilità
– Riqualificazione di un’area per la costruzione di posti auto
Se ve lo foste dimenticati, Canalone è Comune di Salerno!
manifesto di denuncia del Circolo Artè di Sel Salerno
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