Troppo morbida, la Salernitana che consegnò su un piatto d’argento la vittoria alla Pro Vercelli un girone fa. Ancora più tenera della squadra, la dirigenza, che non prese provvedimenti forti e decisi nei confronti di Torrente che coontinuava a guidare male la macchina granata che aveva a disposizione salvata di riffe o di raffe da Donnarumma l’uomo della provvidenza che partiva sempre dalla panchina e poco considerato dal trainer di Cetara. Un girone dopo Donnarumma è sempre più leader assieme a Massimo Coda di questa Salernitana che prova a tornare a galla anche se la posizione di classifica resta deficitaria nonostante la vittoria con il Latina.
La Salernitana deve cominciare a correre anche perché le altre dirette concorrenti camminano. La partita di Vercelli rappresenta una grossa occasione da non fallire. Importante tornare con almeno un punto dal Piemonte per poi fare bottino pieno nella doppia in casa contro Vicenza e Livorno. Tabelle e previsioni a parte la Salernitana deve provare a vincere perché è ormai risaputo che questa squadra non può e non sa difendersi. Ed allora meglio puntare sulla coppia avanzata perché in certi casi l’attacco può essere la miglior difesa. In campo senza paura e senza calcoli, senza pensare al Lanciano che verrà pesantemente penalizzato o agli altri scontri diretti. La Salernitana è arbitro del suo destino e sarebbe il caso di continuare ad esserlo fino alla fine.
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