Campania: Regione, in L.Stabilità no reintroduzione vitalizi

Stampa
consiglio-regione-campania-giuntaNessuna reintroduzione del vitalizio per i consiglieri regionali della Campania né ‘privilegi di casta’ per gli assessori dell’esecutivo De Luca. È quanto sostiene una nota della Regione. Nella legge di stabilità, che approderà in aula il prossimo mercoledì 21 dicembre con una seduta a oltranza, non è prevista, si sottolinea, la reintroduzione dei vitalizi, soppressi con una legge regionale del 2012, con valenza a decorrere già dalla X legislatura, quella guidata da Vincenzo De Luca.

I consiglieri che, ad oggi, siedono tra i banchi del parlamentino campano dovranno, dunque, versare i contributi a fini pensionistici. “Per il solo fatto di aver stabilito l’introduzione del sistema contributivo nella precedente legge regionale 1 del 2012 – informa la nota – il direttore centrale Inps, con risposta a mezzo Pec a un interpello del 20 luglio scorso, ha chiarito che i versamenti a carico del consigliere neoeletto sono dovuti e irrevocabili, perché non rileva la mancata applicazione della norma, che, per l’appunto, con questa legge in discussione, potrà essere attuata”.

“La norma in corso di discussione e approvazione, sulla legge di stabilità per il 2017 – viene precisato nella nota – non introduce quindi nessuna novità. Il vitalizio resta soppresso e i consiglieri eletti da questa Legislatura non avranno alcun appannaggio a tale titolo. Restano i vitalizi per i consiglieri eletti nelle precedenti legislature, materia già trattata dalla Corte Costituzionale che li ha considerati diritti quesiti e, in quanto tali, intangibili”.

In altre parole, i consiglieri che sono stati eletti nella tornata elettorale del 2015, non otterranno alcun vitalizio, mentre quelli eletti precedentemente sì. Per i nuovi componenti del parlamentino campano è prevista la pensione contributiva. Con il provvedimento approvato in Commissione Bilancio inoltre, “si è stabilito che la prestazione matura al 65esimo anno di età e non al 60esimo, come era previsto dalla legge 1 del 2012”. Quanto agli assessori “va rilevato che l’estensione ai componenti della Giunta era già vigente, come da legge regionale del 2005”.

“La norma in discussione presentata – continua la nota di Palazzo Santa Lucia – tiene conto degli emendamenti presentati anche dall’opposizione, della normativa regionale precedente e delle previsioni vigenti in altre regioni”. Il testo definisce “solo il riferimento al sistema di calcolo stabilendo le aliquote contributive”. “Al riguardo – si legge – sono stati richiesti agli uffici del Consiglio Regionale controlli comparativi tra le aliquote stabilite con il disegno di legge approvato in Commissione e le aliquote che si applicano per i dipendenti della Regione.

Risultano lievissimi scostamenti”. In totale per un dipendente regionale si tratta di 32,65 (quota a carico della persona 8,85; a carico dell’Ente 23,89). Per un consigliere regionale il totale dell’aliquota è di 33 (a carico della persona 8,80; a carico dell’Ente 24,20). Dalla Regione fanno sapere che le stesse aliquote sono “adottate già da alcune Regioni, e tutte le proposte di legge in approvazione presso altre, presentano le medesime aliquote”. Gli scostamenti riscontrati, “stimabili – secondo l’Ufficio legislativo – in circa 25-30 euro mensili, saranno allineati con emendamento in vista della discussione in aula”.

1 Commento

Clicca qui per commentare

  • non parla nessuno?non avete da lamentarvi che visto che non ci sono i vitalizi doveva abbassare i compensi? nessuno che dice che è merito di Caldoro?

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.