Nel concitato finale, al 40′, l’arbitro Marini di Roma che ha sostituito il designato Serra, non ha concesso un clamoroso rigore al Frosinone dopo una traversa di Terranova con Dionisi placcato a due passi da Radunovic da D’Angelo.
Lo stesso Frosinone, che ora guida la classifica con tre lunghezze su Verona e Spal, dopo l’iniziale vantaggio, come gli accade quasi sempre, non è riuscito a chiudere la gara, frutto anche di un gioco francamente incomprensibile. Tanti passaggi che non portano da nessuna parte. L’Avellino alla fine è stato premiato dal suo generoso serrate.
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