Si è scatenato il panico ieri pomeriggio ad Aprilia, in provincia di Latina, durante la rappresentazione della Passione di Cristo nella centrale piazza Roma. Un tunisino di 40 anni, apparentemente ubriaco come ha riportato il sito della radio locale Studio 93, è riuscito a salire sul palco, ha sfilato la spada a un legionario romano e si è scagliato contro l’uomo che interpretava Gesù, un dentista molto noto in città, proprio nel momento della flagellazione. Provvidenziale è stato l’intervento di altri figuranti, quelli nei panni degli Apostoli, che hanno accerchiato e bloccato l’uomo. Secondo i siti locali, è stato poi Ponzio Pilato a cercare di rassicurare il pubblico, con una nutrita presenza di bambini, invitando tutti alla calma. Il tunisino è stato quindi consegnato ai carabinieri. Portato in caserma, l’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Alcuni testimoni avrebbero sentito il famigerato urlo Allahu Akbar, ma dopo alcune ore sarebbe emerso che l’uomo fosse solo molto ubriaco. Secondo Latina Oggi, l’uomo sarebbe salito sul palco urlando: “Stanno aggredendo Gesù”, avrebbe rubato il gladio al soldato romano per fermare la flagellazione, non capendo che fosse una finzione.
Aprilia, tunisino ubriaco aggredisce Gesù sul palco della Passione di Cristo
Si è scatenato il panico ieri pomeriggio ad Aprilia, in provincia di Latina, durante la rappresentazione della Passione di Cristo nella centrale piazza Roma. Un tunisino di 40 anni, apparentemente ubriaco come ha riportato il sito della radio locale Studio 93, è riuscito a salire sul palco, ha sfilato la spada a un legionario romano e si è scagliato contro l’uomo che interpretava Gesù, un dentista molto noto in città, proprio nel momento della flagellazione. Provvidenziale è stato l’intervento di altri figuranti, quelli nei panni degli Apostoli, che hanno accerchiato e bloccato l’uomo. Secondo i siti locali, è stato poi Ponzio Pilato a cercare di rassicurare il pubblico, con una nutrita presenza di bambini, invitando tutti alla calma. Il tunisino è stato quindi consegnato ai carabinieri. Portato in caserma, l’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Alcuni testimoni avrebbero sentito il famigerato urlo Allahu Akbar, ma dopo alcune ore sarebbe emerso che l’uomo fosse solo molto ubriaco. Secondo Latina Oggi, l’uomo sarebbe salito sul palco urlando: “Stanno aggredendo Gesù”, avrebbe rubato il gladio al soldato romano per fermare la flagellazione, non capendo che fosse una finzione.
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