Tra i primi Agrichef del sud Italia e della Campania, anche una cuoca cilentana

Stampa
Accogliamo con interesse l’iniziativa che la Coldiretti ormai da qualche anno porta avanti su tutto il territorio nazionale attraverso una formazione specifica dedicata agli operatori agrituristici e l’istituzione di un albo nazionale dedicato ai loro cuochi.
Adesso anche la Campania, prima regione del sud Italia, ha i suoi Agrichef, e uno di questi proviene dal nostro Cilento.
Promuovere un territorio non significa solo somministrare una pietanza ben cucinata, ma soprattutto raccontare la storia di quel piatto. Da questo punto di vista non esistono prodotti più tracciabili di quelli offerti e raccontati dai nostri agriturismi.
I diplomi dei primi 22 agrichef campani sono stati consegnati il 14 giugno a Avellino presso l’azienda agricola GB Agricola di Montoro da Toni de Amicis, segretario nazionale di Terranostra dopo un corso di alta formazione che ha visto il contributo di personalitá di livello internazionale.
I primi agrichef della Campania sono: Angelica Barbati (agriturismo Il Vecchio Vigneto di Roccabascerana, Avellino), Patrizia Campobasso (agriturismo Barbati di Roccabascerana, Avellino), Mattia Petruzziello (agriturismo La Candina del Nonno di Cesinali, Avellino), Annamaria Colanera (agriturismo Le Peonie di Sant’Angelo a Cupolo, Benevento), Osvaldo Cillo (agriturismo Rocca San Giovanni di Apice, Benevento), Anna Coppolaro (agriturismo Masseria Montenero di Cautano, Benevento), Giovanna Porto (agriturismo La Vecchia Masseria di Faicchio, Benevento), Cristina Maria Salvatore (agriturismo La Vecchia Trainella di San Lorenzo Maggiore, Benevento), Eulalia Parillo (agriturismo Le Campestre di Castel di Sasso, Caserta), Gennaro Granata (agriturismo Al Centimolo di Caianello, Caserta), Mimmo Testa (agriturismo Temi di Terra di Caiazzo, Caserta), Rossana Liguoro (agriturismo Domus Agricolae Corallina di Torre del Greco, Napoli), Mauro Caccioppoli (agriturismo Nonno Luigino di Vico Equense, Napoli), Pasquale Aita (agriturismo Masseria Manone di Marigliano, Napoli), Michelangelo Corrado (agriturismo La fattoria di Mike di Sarno, Salerno), Annunziata Gambardella (agriturismo Poggio Fecondo di Nocera Inferiore, Salerno), Luisa D’Auria (agriturismo Mammarella di Altavilla Silentina, Salerno), e la brigata di cucina di Casa Barbato (Gb Agricola) Marco Fontani, Rinaldo Ippolito, Vanessa D’Arco, Francesco Fimiani e Luisa Tolino.
Anche la piana del sele dunque ha la sua agrichef, una figura professionale che diventa ambasciatrice dell’agricoltura e dei sapori del territorio che apre la sua azienda ai turisti italiani e stranieri alle peculiarità del contesto in cui viaggiano, e la Piana del Sele, come porta del Cilento, ha tantissimo da offrire e da raccontare.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.