L’Associazione sostenitori della Polizia stradale (Asaps) ha dato mandato al proprio avvocato “di promuovere la costituzione di parte civile nel procedimento penale per l’omicidio stradale di Ilaria Dilillo. Costituzione già ammessa in altri procedimenti per omicidio stradale in diverse giurisdizioni italiane”. Lo ha reso noto il presidente dell’Asaps, Giordano Biserni. “Raccogliamo il grido di disperazione di Nicola Dilillo, padre di Ilaria, la 48enne uccisa in un tragico incidente avvenuto sabato notte, travolta dall’auto condotta dall’attore Domenico Diele”, dice Biserni. “Chi, come l’associazione forlivese, ha promosso con le associazioni Lorenzo Guarnieri e Gabriele Borgogni la raccolta delle firme per la legge sull’Omicidio stradale, non starà a guardare. Diele è risultato positivo agli esami preliminari sull’uso di stupefacenti e sarebbe recidivo. Peraltro guidava la vettura pur non essendo in possesso della patente perché già sospesa”. L’Asaps “si costituisce per partecipare al processo dove chiederà il rigore massimo nell’applicazione della legge 41/2016”.
(ANSA).
Ci vuole una pena esemplare,che sia d’esempio per altri incoscienti e dementi.