Ferragosto è passato e la Salernitana si prepara per tornare al lavoro. La squadra granata nel pomeriggio si ritroverà al Mary Rosy per riprendere gli allenamenti dopo i tre giorni di riposo concessi da mister Bollini dopo la partita persa ai rigori in casa del Carpi. Alla ripresa della preparazione il tecnico di Poggio Rusco farà la conoscenza dei tre volti nuovi: il portiere Radunovic, il terzino Asmah e l’esterno d’attacco Gatto. Per Cicerelli, invece, la situazione resta in stand by: il talentuoso attaccante della Paganese rimane vicinissimo ai granata, ma quanto accaduto l’anno scorso con Deli (accasatosi al Foggia dopo essersi anche allenato con la Salernitana) non rappresenta un precedente incoraggiante. Vedremo.
Lo staff sanitario valuterà con attenzione le condizioni di Pucino: il terzino è uscito precauzionalmente al terzo minuto del secondo tempo supplementare del match del Cabassi, ma per fortuna ha rimediato solo una contrattura. L’ex Vicenza avrà bisogno di qualche giorno di riposo e terapia ma sarà arruolabile per l’esordio in campionato dei granata, a differenza di Orlando che non tornerà in campo prima di gennaio (e che quindi non dovrebbe essere nemmeno inserito in lista).
In attesa di comprendere se ci saranno ulteriori arrivi in tempo utile per inserirli nei meccanismi per la trasferta di Venezia, Bollini in questi giorni continuerà a lavorare sodo per perfezionare alcuni dettagli (possesso palla alle volte sterile, errori individuali, piazzamento errato sulle ripartenze degli avversari, distrazioni difensive, condizione fisica ancora non ottimale) e continuerà ad inculcare ai suoi il suo credo tattico. Anche a Carpi la Salernitana ha fatto la partita, sul 2-0 non si è acconentata, ha cercato il colpo del ko. Però poi è scoppiata ed ha pagato a caro prezzo anche una svista arbitrale. In casa dell’ambizioso Venezia, alla prima di campionato, ci vorrà ancora più attenzione, ancora più determinazione, ancora più organizzazione per iniziare l’anno nella maniera ottimale.
Commenta