La Salernitana ha chiuso un accordo quadriennale per la gestione di area marketing e sponsorizzazioni con Infront Sports e Media, colosso del settore con sede in Svizzera e già partner della Lazio di patron Lotito, oltre che della Lega Serie A.
Lo rende noto stamani il quotidiano Il Mattino, che spiega come ieri pomeriggio sia stato definitivamente siglato il “matrimonio” proprio a Salerno, dopo un incontro tra Alessandro Giacomini, dg di GSport che è società che affianca Infront, e il direttore dell’area marketing della Lazio, Canigiani, a cui Lotito ha chiesto aiuto per risollevare il settore della Salernitana. Presente anche Gianni Russo, altro storico dirigente biancoceleste che a Salerno si occupa di impiantistica e strutture.
Il referente dell’azienda in via Allende dovrebbe essere Claudio De Leonardis, già responsabile marketing del Bari due stagioni fa. La Salernitana potrebbe poi avvalersi anche della collaborazione di alcuni operatori salernitani del settore, tra cui Stefania Avallone, già in passato nei ranghi delle società calcistiche granata, soprattutto nell’era di Antonio Lombardi.
Chissà se qualche genio del marketing farà umilmente notare che è un enorme mancanza di rispetto quella maglia….tra disservizi della Givova e strafottenza della società riusciranno a vendere ben 5 maglie? La campagna abbonamenti è già stata generosa verso questa indegna società.
Via subito la quella Maglia marrone col colletto azzurro!
Hai cambiato anche il color tu non hai Salerno nel cuor !
e la givova che bisogna cambiare, la peggiore marca low cost e qualita scadente
Per amor di verita e della (croni)storia, la Salernitana alla data della sua fondazione (1919) indossava una maglia a strisce bianco/azzurre. Conservo ancora una foto di mio nonno, che in quella Salernitana ha giocato, con in dosso quella maglia. Successivamente la divisa divenne granata senza alcun risvolto di diverso colore. La squadra poi, quando fu promossa in serie B sotto la guida di Tom Rosati, portava una maglia granata con risvolti gialli. I risvolti diventarono bianchi come quelli della salernitana in B, qualla di Casillo/Lombardi, che aveva come seconda maglia una casacca a strisce verticali bianco/azzurre come qualla della sua fondazione. Che ci azzecca la Lazio??
Già in passato ci sono stati richiami alla maglia storica con il bianco e l’azzurro, ma sempre sulla seconda divisa o terza. Francamente questo colletto più che richiamo alla storia sembra l’ennesima provocazione di Lotito che se n’è guardato bene dal presentare la maglia. Peraltro l’accoppiamento cromatico è orribile. Ma comunque questo è marginale se considerata la squadra di morti che ci hanno rifilato…